Connect with us

DALL'ITALIA

Amatrice: nessun aiuto dallo stato. Così nasce la Contea di Amatrice

Pubblicato

il

di Daniela Tarquini

– La Scelta del sindaco

Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, dopo aver sollecitato per mesi l’inserimento nel decreto terremoto di misure di esenzione fiscale per i comuni che risiedono in una zona rossa ha portato all’approvazione della sua giunta il provvedimento che crea la ‘ZFCA’, acronimo di ‘Zona Franca della Contea di Amatrice’ (nome di fantasia creato dai cittadini). Il Sindaco dichiara di aver fatto questa proposta per il regolamento con il quale si andrà a dare una certezza alle microimprese del suo territorio e sopratutto per poter usufruire di una sorta di no tax area, evitando cosi lo spopolamento della sua città.

Le Donazioni

Il Sindaco ha anche promesso che nel frattempo sarà il Municipio a pagare le tasse usufruendo delle donazioni libere di “Amala Amatrice Amala”, soldi che sono stati depositati direttamente su un conto corrente del Municipio, al giorno d’oggi l’ammontare di questo conto è di circa 8,5 milioni di euro. Beneficieranno di questi soldi 180 nuclei familiari, ovvero il vecchio tessuto socio-economico di Amatrice formato ristoratori, piccoli artigiani, e liberi professionisti. Il decreto terremoto emanato dal governo, prevede già delle forte agevolazioni fiscali per cittadini di amatrice, introduce la sospensione delle tasse fino al 2020, anno in cui si ricomincerà a pagarle senza interessi e con la possibilità della rateizzazione, mentre tutti i professionisti che fatturano ad Amatrice devono continuare a pagare i contributi provvidenziali, ovvero pagamenti obbligatori che in Italia si effettuano all’INPS (Settore privato) e all’INPDAP (settore pubblico), al fine di successivamente una prestazione pensionistica.

La Promessa

Il sindaco dichiara che “se in Parlamento inseriscono nel decreto le coperture garantite dalla mia Contea senza dover passare per le autorizzazioni dell’Unione Europea, ben vengano. Però io ho la sensazione che non sarà così. Nel caso in cui allarghino la platea dei benefici fiscali, io posso comunque coprire con i fondi delle donazioni quei soggetti che rimarranno lo stesso esclusi. La Contea è la chiave di volta di tutta questa partita”. Infine in questi giorni si sta lavorando sulla stesura del regolamento, e dopo 25 giorni andranno in consiglio comunale per l’approvazione

ATTUALITA'

LAGO DI BRAIES/A pochi minuti dalla tragedia

Pubblicato

il

Dall’intervista scioccante del soccorritore Franz Gruber, emerge una tragedia scampata per pochi minuti che mette in guardia, ancora una volta, tutti coloro che credono di conoscere a fondo la natura. Ricca di pericoli, proprio nei giorni scorsi ha dato prova della sua forza e imprevedibilità, abbracciando delle sue acque gelide e mortali una giovane famiglia innocente. La famiglia milanese è composta da madre, padre e un bambino di appena quattro mesi; “stavano camminando sul lago ghiacciato quando la lastra si è spezzata e sono caduti in acqua” – racconta il soccorritore.

Nonostante i numerosi interventi sulle Dolomiti, non gli era mai capitata un’emergenza del genere in tutta la sua carriera. Una situazione così precaria, instabile e pericolosa ha dato vita a un clima di timore: una vera e propria corsa contro il tempo, questione di vita o di morte. I soccorsi sono arrivati quando ormai la povera famiglia era stremata dal freddo e dalle condizioni atmosferiche sfavorevoli. Il bambino è stato il primo ad essere portato a riva, non appena l’elicottero di salvataggio è giunto sul luogo (c’era il rischio che fosse già morto). I soccorritori e gli infermieri dell’ospedale di Bressanone, in provincia di Bolzano, hanno poi portato in salvo i genitori (che si sono ripresi solo in ospedale) e il coraggioso ragazzo albanese che si era gettato in acqua nel tentativo di salvarli dopo aver assistito alla scena.

Ad ogni modo, l’impresa di portare a riva ai genitori è stata difficile: “bisognava far presto – afferma Franz Gruber – questa gente rischiava l’ipotermia”. Quando la madre, riacquistati i sensi, si è accorta di non avere con sé il bambino, ha iniziato a urlare tremare. Per uno shock del genere, riprendere completamente il controllo della situazione è un’impresa assai difficile e che richiede tempo. Un tempo che spesso, in situazioni estreme come questa, manca.

La natura non risparmia nemmeno i più innocenti, punisce chi prova in consapevolmente a sfidarla e chi la sottovaluta. Ad ogni modo, l’intera famiglia e il ragazzo albanese che ha provato coraggiosamente a salvarli, sono vivi e stanno bene. I due genitori sono però stati segnalati alla procura dagli investigatori, a causa della poca prudenza dimostrata sul lago: una passeggiata sul lago ricoperto da ghiaccio sottile non è mai l’ideale, e forse questa spaventosa vicenda sarà in grado di evitarne altre.

Continua a leggere

DALL'ITALIA

CAPITALE CULTURA 2024/Le meraviglie di Pesaro

Pubblicato

il

Una notizia che allieterà soprattutto i cittadini marchigiani ci è giunta da poco: sarà proprio la città di Pesaro a essere nominata “capitale italiana della cultura 2024”, questo comune è spiccato nonostante le altre bellissime località in gara, tra cui Sestri Levante, Viareggio, Siracusa e Vicenza.

 Il sindaco Ricci, che vede la sua città raggiungere un traguardo così onorevole, dedica questa vittoria alla città di Kharkiv, la città Ucraina che sta vivendo una situazione precaria sotto le bombe. 

E’ Silvia Calandrelli, facente parte della regia, che definisce la città come un giusto equilibrio tra cultura, natura e tecnologia. Questa notizia ha dato prestigio alla regione delle Marche che sale ad un livello più alto e che godrà di un progetto mirato alla “rigenerazione dei borghi” sostenuto da un premio di un milione di euro. 

Pesaro ha ottenuto questa nomina per vari motivi: primo fra tutti è per aver dato i natali a Gioacchino Rossini, importante compositore italiano noto soprattutto per la sua opera “Il barbiere di Siviglia”, poi anche perchè questa città è un importante centro balneare, ha una vasta rete di piste ciclabili su tutto il territorio, è conosciuta per l’evento Pesaro Film Festival che si svolge a giugno ed infine per i tanti monumenti celebri come ad esempio la Rocca Costanza al Palazzo Ducale.

 

La penisola italiana è ricca di meraviglie da scoprire e non ci si stanca mai di guardare le bellezze che ci offre e di stupirci davanti ad esse; ogni regione da un importante contributo che rende questo un luogo speciale e unico nel suo genere, oggi è la regione delle Marche che spicca per le sue incredibili testimonianze storiche, culturali e non. La notizia della nuova “regione capitale della cultura 2024” ci ha reso lieti in un periodo storico così tanto complicato e difficile da gestire, nonostante tutto la nostra Italia, in tutti i suoi i difetti, riuscirà sempre a sorprenderci.

 

Continua a leggere

ATTUALITA'

SPECIALE PANDEMIA/Stop dopo le 18

Pubblicato

il

Spesso non ci si rende conto di un problema finché un altro problema non lo rende evidente. E spesso viene comoda la disinformazione e l’ingenuità di dare qualcosa per scontato.

(altro…)

Continua a leggere

Trending