ATTUALITÀ/ Le avversità nel mondo del calcio

Tanti sono i disordini tra due squadre avversarie come la Lazio e la Roma: infatti durante il derby di coppa Italia, terminato 1-0, gli ultras della Lazio hanno intonato contro la squadra avversaria dei cori antisemiti. La scena è stata ripresa da Ruth Dureghello, il presidente della comunità ebraica di Roma. Egli inoltre ha pubblicato anche una foto di un tifoso che indossava una maglia con stampato il nome Hitlerson e il numero 88. Il primo è un chiaro riferimento ad Adolf Hitler, mentre il secondo è un richiamo neonazista. La H, infatti, è l’ottava lettera dell’alfabeto e quindi 88 significa “HH”, ossia “Heil Hitler”, il saluto nazista.

Tuttavia anche i tifosi romanisti hanno manifestato degli atteggiamenti che richiamano il nazismo: domenica scorsa hanno esposto una bandiera con la scritta Asr e le facce di profilo di due soldati nazisti con i colori giallo-rossi sugli elmetti.
Inoltre dopo la fine della partita, alcuni ultras laziali hanno fatto irruzione in una birreria di viale Angelico, in cui c’erano alcuni romanisti intenti a mangiare e a bere. In un attimo è scoppiata una rissa, durante la quale un ragazzo di trent’anni è rimasto ferito, avendo ricevuto quattro coltellate all’addome. Purtroppo anche il titolare del locale è stato colpito nel tentativo di intervenire.

Un altro scontro tra le due squadre rivali è avvenuto presso il ponte Milvio, dove alcuni tifosi della Roma, volendo scontrarsi con quelli della Lazio, hanno lanciato pietre, bottiglie, petardi e fumogeni.

Tuttavia, la Roma non è la sola squadra ad aver riscontrato disordini con i laziali: infatti, i tifosi tedeschi, dopo la vittoria della Lazio nella partita contro il Bayern Monaco, hanno esposto nella curva nord uno striscione con su scritto “L’unica che cosa vi invidiamo è la birreria” . A prima vista può sembrare una frase ironica, ma in realtà è legata al nazismo; infatti riporta al Putsch di Monaco(detto anche della birreria), ovvero un tentativo di colpo di stato del partito Nazionalsocialista tedesco dei lavoratori guidato da Adolph Hitler.

Sempre nella stessa giornata è stata mandata un’altra denuncia di due tifosi che hanno cercato di ostacolare il lavoro delle forze dell’ordine, che stavano gestendo l’uscita in sicurezza dallo stadio.

Con il tempo, riusciremo a creare un ambiente tranquillo e pacifico negli stadi mettendo da parte l’odio e l’essere avversari?