Di Elisa Pomata-

Il Natale è una delle festività più attese: le persone sono avvolte da un’aria allegra e spensierata, le strade sono illuminate a giorno da centinaia e centinaia di decorazioni, i negozi sono pieni di commesse indaffarate e clienti in preda al panico per i regali dell’ultimo minuto.

Ma quanto ci costa tutto questo?

DECORAZIONI CITTADINE

Le decorazioni che rendono le nostre città così allegre e festose, sono una delle parti più belle del Natale: vedere la propria cittadina cambiare radicalmente aspetto ci catapulta immediatamente nel mondo delle feste.

Luminarie, festoni, ghirlande, alberi addobbati e decorazioni floreali, bancarelle, mercatini ma anche altoparlanti trasmettenti dalle tradizionali musiche natalizie alle canzoni più moderne.

Tutto ciò però non è di certo gratuito: i nostri comuni stanziano cifre comprese tra i 20.000 ed, addirittura, i 60.000 euro. Alla vista di queste cifre così alte la domanda che sorge spontanea è: “Ma è davvero necessario spendere così tanto? Non è possibile ottenere lo stesso servizio con cifre più moderate?”

Secondo le stime comunali dei nostri dintorni per quanto riguarda gli anni passati, gli unici dati disponibili per i cittadini, le spese sono rimaste circa sullo stesso livello. Il Comune di Chiavari, nel 2013, ha speso circa 20.000 euro, cifra decisamente inferiore ai 65.000 dell’anno precedente; Rapallo ha pagato circa 37.600 euro, mentre per Santa Margherita Ligure la cifra oscillava tra i 37.000 ed i 38.000.

A questo punto non rimane altro da fare se non sperare che i comuni, tenendo conto delle difficoltà economiche degli ultimi tempi, si decidano a cercare le offerte migliori, puntando a spese più basse.

QUANTO SPENDONO LE FAMIGLIE?

Tradizione natalizia rimangono i regali, tanto attesi quanto temuti: si passa dalla grande aspettativa per i doni ricevuti all’ansia per i regali altrui. Ma anche qua ricorre la stessa domanda: “Quanto spendono le famiglie?” La spesa media per una famiglia è di circa 250 euro, ma si arriva a spenderne fino ad 800. Cifre anche qui decisamente esagerate.

I regali sono sicuramente un qualcosa di molto bello, ma non è possibile fare regali spendendo di meno?

Non si chiede di certo agli italiani di non fare più doni o regalare solo oggetti da 5 euro (prezzo delle calze natalizie o dei bagnoschiuma che regaliamo puntualmente a compagni di classe o colleghi), bensì di fare una cernita dei prodotti trovando la migliore offerta.

PERCHE’ PUNTARE AL RISPARMIO?

Nostra intenzione non è di certo quella di fare i conti in tasca degli italiani, ma sicuramente ci rendiamo conto della difficoltà con la quale genitori, amici e parenti guadagnano denaro. Tenendo quindi conto del fatto che i soldi di certo “non crescono sugli alberi”, troviamo scioccante che i comuni, per rendere le città più festose spendano cifre così alte, che potrebbero essere utilizzate per la manutenzione delle nostre cittadine (decisamente necessaria).

Stessa cosa per quanto riguarda i cittadini, il nostro consiglio è quello di fare tanti piccoli pensierini, sicuramente apprezzati da chi li riceve e dal vostro stesso portafoglio.