Di Francesca Sanfilippo-

Le multe sono parte integrante della vita di un patentato: ma dove vanno a finire i soldi ad Imperia?

Eccesso di velocità, divieto di sosta, guida senza casco, guida con uso di cellulare, in stato di ebbrezza o senza patente comportano in pagamento di una certa somma di denaro che varia a seconda dei casi. Imperia ha deciso di approfittare dei suoi cittadini incivili e di sfruttare tutti i margini che dispone la legge, dai 36 euro ai 9033 euro, per ammodernare il corpo dei vigini urbani e la sicurezza stradale.

DOVA VA A FINIRE IL RICAVO DELLE MULTE?

Il Comune di Imperia ha dichiarato recentemente che i soldi ricavati dalle multe andranno a finanziare i vigili urbani della città. Nel nuovo anno si prevede, infatti, un incasso pari a 900mila euro dovuto alle sanzioni del Codice della Strada. 100mila euro saranno investiti nell’ammodernamento della segnaletica stradale sia orizzontale che verticale e luminosa. Anche le divise dei quasi 50 vigili urbani subiranno miglioramenti per una spesa totale di 45mila euro. Invece per quanto riguarda le auto, ne saranno acquistate due nuove per 55mila euro. Si procederà inoltre al potenziamento delle attività di controllo e delle reti informatiche. Anche i cittadini potranno beneficiare di questi ricavi poichè 43mila euro saranno utilizzati per la loro sicurezza stradale provvedendo a manutenzioni, sistemazioni di asfalti, assistenza disabili ecc… Inoltre, con il denaro restante, si procederà all’assunzione di sei nuovi agenti a tempo determinato per cinque mesi.

COME EVITARE LE MULTE 

Sicuramente, però, nessuno arriva ad augurarsi una multa anche sapendo che i suoi soldi saranno di pubblico impiego. Quando posteggiamo la macchina in divieto di sosta, magari per la fretta, o guidiamo nonostante la consapevolezza di aver dimenticato la patente sul comodino, la prima figura che ci viene in mente é quella del vigile urbano munito di penna,taccuino e sguardo minaccioso. Senza dubbio la prima cosa da fare per evitare sanzioni è essere prudenti e non pensare soltanto a sè stessi ma anche agli altri: se vediamo un cartello con scritto Stop o il semaforo rosso, un motivo ci sarà.

Oltre alle infrazioni riportate in precedenza, si possono ricevere multe a causa di targa non leggibile, guida senza cinture o senza lenti,mancata revisione o esibizione del disco orario, patente scaduta. Possono, però, essere scontate del 30% se pagate entro cinque giorni dall’assegnazione. Resta comunque il fatto che essere cittadini civili, o provarci, è la soluzione migliore per tutti.