Di sicuro non è stato un giorno come un altro
Ormai tutti siamo stati informati sull’esito del referendum Inglese riguardante l’uscita dall’UE. Ebbene sì, L’Inghilterra ha deciso di lasciare. La colpa viene data ai problemi legati all’immigrazione, ad alcune faglie della politica europea, alla crisi economica ma è veramente questa la decisione giusta? Il nostro ex Presidente Napolitano dichiara che la scelta di lasciare in mano agli Inglesi una decisione così complessa e importante, è stato un grave errore, pertanto è stata presa alla leggera. Però adesso l’attenzione corre alle conseguenze di questa uscita alla quale senza dubbio ne seguirà un grande impatto che preannuncia un prolungato periodo di incertezze.
L’uscita dell’Inghilterra provocherà delle spiacevoli conseguenze sotto il profilo burocratico, bisognerà sperimentare la clausola di recesso prevista dai trattati internazionali. La Scozia e Irlanda si sono dimostrate nettamente contro l’uscita dall’unione dichiarando “Noi siamo europei!” e cercheranno l’indipendenza (quasi ottenuta nel 2014 dagli Scozzesi). La Brexit sarà vista dagli euroscettici come un incoraggiamento contro quell’istituzione che, pur avendo dei difetti, ha mantenuto la pace in Europa per più di mezzo secolo. Inoltre le cose si complicheranno per tutti gli europei che sono in Inghilterra e anche per chi vuole solamente farsi una normale vacanza: sarà a tutti gli effetti, come andare in un paese extraeuropeo. In conclusione tra tante incertezze la cosa certa è che questa Brexit segnerà la storia dell’Europa.
Lucrezia
25/06/2016