#IConflittidelVenerdì – Egitto, un’altra strage sotto gli occhi di tutti.
di Vesselin Adriano Torrero
– In questo articolo vorrei parlare di un recentissimo attentato alla comunità copta egiziana, solo l’ultimo di una serie di sanguinose rappresaglie compiute da estemisti.
LA CARNEFICINA
L’attentato è avvenuto nella mattinata di oggi venerdì 26 maggio a Menyah (250 km a sud dal Cairo) e ha visto coinvolti due pullman ed un camioncino che trasportavano decine di fedeli copti in pellegrinaggio al monastero di Anba Samuel.
Il bilancio dell’attacco attualmente è di 35 morti e decine di feriti fra cui molti bambini, ma secondo stime ufficiali del governo egiziano i morti sarebbero 28 e i feriti 25.
Secondo i sopravvissuti gli attentatori sarebbero stati una decina, hanno fermato i mezzi ed hanno aperto il fuoco sui passeggeri; pare che uno degli assalitori abbia filmato l’intera azione.
Per adesso l’attacco non è stato rivendicato ma è calda la pista che porta ad un attentato di stampo jihadista.
LE REAZIONI
Le reazioni sono state dure da tutti i fronti a partire dal presidente egiziano Abdul Fattah al-Siri che ha convocato una riunione straordinaria con i vertici della sicurezza.
Il grande Imam di Al-Azhar (la massima istituzione dell’Islam Sunnita), Ahmad al-Tayyib, ha definito l’attentato “inaccettabile” che “mira a danneggiare la stabilità dell’Egitto” e “ogni musulmano a ogni cristiano lo condanna”. Anche il portavoce della Chiesa copta padre Rafiq Grech ha espresso il suo giudizio in merito: ” è un crimine ignobile perché i terroristi hanno ucciso civili innocenti, non armati, che erano diretti al monastero, in una sorta di pellegrinaggio religioso. Non stavano andando in guerra, o a uccidere, non portavano armi. Un attacco avvenuto il giorno prima del Ramadan, un periodo in cui è vietata la guerra mentre loro, i terroristi, hanno ucciso degli innocenti”.
SOLO L’ULTIMO DI UNA SERIE DI CASI ANALOGHI
Ciò dimostra come questi estremisti siano seguaci di una loro religione che nulla ha a che fare con quella musulmana.
Come sempre a fare le spese di queste vigliaccate sono civili inermi, fra i quali molti bambini.
Purtroppo questo episodio è solamente l’ultimo di decine di sanguinosi attentati alla minoranza copta in Egitto e sembrano destinati a non finire…
P.S. Le armi con cui questi terroristi uccidono migliaia di persone all’anno glie le vendiamo noi occidentali.
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