Pokemon Go si evolve in Harry Potter GO
Di Claudia e Laetitia • “E ora a Hogwarts stanno per accadere cose terribili, forse stanno già accadendo, e Dobby non può lasciare che Harry Potter rimanga qui ora che la storia sta per ripetersi”
In molti avranno letto o sentito questa celebre citazione del folletto preferito della storia, Dobby; già, “cose terribili stanno per accadere” ma, forse, non proprio così tanto.
Con una stima di 75 milioni di utenti che giocano , all’ormai, conosciutissimo e diffusissimo “Pokemon Go”, negli ultimi giorni è divagata una notizia che avrebbe fatto sussultare i cuori di migliaia, se non oltre, di fan del “maghetto” più celebre della storia: esatto, proprio lui, Harry Potter.
Nel network la news ha iniziato a circolare grazie ai seguenti siti: UPROXX e HelloGiggles. Questi, però, citano a loro volta un’altra fonte chiamata JTHX News; l’articolo di quest’ultimo pare veritiero ed attendibile ma, col tempo, ci si è accorti che la supponibile intervista che IGN avrebbe fatto al “senior developer Marcus Figueroa”, nella quale dovrebbe essere annunciata la data di uscita del videogioco e non solo, in realtà, non esiste .
Inoltre, ”Niantic” ha negato l’avvenente uscita dell’app, senza contare il fatto che tutte le interviste rilasciate da Niantic siano elaborate da John Hanke, il fondatore della compagnia.
La notizia dell’ improbabile creazione del gioco ha fatto il “boom” in rete in pochissimi giorni grazie, soprattutto, a social network come Facebook e Twitter, una raccolta firme di notevole successo per far raggiungere la proposta alla “Niantic”- casa fondatrice di Pokemon GO- ed a diversi fanmade video trailer creati da ammiratori dell’universo magico potteriano :
Le analogie tra Pokemon GO e, il presunto, Harry Potter GO sono molte: in quest’ultimo, si dovrebbero catturare le creature del mondo magico ( a breve l’uscita del film “Animali Fantastici e Dove Trovarli” ufficializzato dalla Rowling stessa) invece che “Pokemon”, i “Pokestop”- luoghi dove si può rifornirsi di materiale utile per l’avventure, nella versione potteriana non sarebbero altro che le scuole di magia di tutto il mondo ( es. Durmstrang, Beauxbatons, Hogwarts) e, invece che scegliere tra squadra rossa, gialla e blu, la scelta, sul presunto videogame, sarebbe tra le quattro differenti casate dell’istituto di Magia e Stregoneria di Hogwarts ( Tassorosso, Corvonero, Serpeverde e Grifondoro).
È superfluo sottolineare il successo che questo videogame avrebbe potuto e potrebbe ottenere a livello mondiale: un mix di originalità, fantasia ed un’eterna speranza, passione e dedizione da parte di milioni di “Potterheads”– fans della saga della Rowling- non potrebbero che condurre ad un esito che andrebbe oltre all’essere positivo.
Ma noi non perderemo la speranza, non si sa mai che, a distanza di 5 anni, “Harry Potter” stia per tornare.
