Questa settimana vorrei riportare le sacre parole di una grandissima personalità del nostro tempo: Gino Strada.

UN PICCOLO CONTRIBUTO

Con questo articolo vorrei dare un ulteriore (seppur piccolo) contributo alla divulgazione del pensiero di un personaggio a dir poco eccezionale che ha salvato milioni di vite in svariati Paesi del mondo. Come materiale ho ripreso l’intervista del noto giornalista Corrado Formigli della puntata del 18 maggio di Piazzapulita.

LE PAROLE DI STRADA SULLE ONG

Nella suddetta intervista Gino Strada, alla domanda su cosa pensa della bufera sulle ong di queste settimane, ha risposto dicendo che si tratta solo di chiacchiere e che sarebbero necessario delle prove, dei fatti concreti, paragonando quindi la vicenda ad una campagna mediatica (è doveroso ribadire che nei suoi due mesi di attività nel Mediterraneo Emergency ha salvato ben 5000 persone).

IL TEMA DEI MIGRANTI

Successivamente si è discusso sul tema dei migranti, sostenendo che nel mondo ci sono 65 milioni fra rifugiati e sfollati, 500mila sono arrivati in Europa e 180mila sono rimasti in Italia in quanto non accolti dalle nazioni limitrofe. Strada ha fatto notare che si tratta dello 0.3% della popolazione italiana e che arrivano principalmente da Siria,  Afghanistan e Iraq. Inoltre il 92% dei minori che approdano sulle coste italiane non sono accompagnati.

Importante la riflessione riguardo questo tema: per capire l’immigrazione bisogna ritagliare da una foto la testa di un migrante ragazzino ed incollarci quella del proprio figlio.

Per Strada aiutare i Paesi in difficoltà sarebbe una buona idea anche se purtroppo le promesse non vengono mantenute in quanto i fondi stanziati vengono destinati nella maggioranza dei casi a mantenere i militari che andranno a presidiare quei territori; non servono però soldati ma ospedali e scuole.

LE COLPE DEGLI OCCIDENTALI

Secondo Gino Strada la guerra si basa su falsità; dal 1945 ad oggi il 90% delle vittime sono state civili. Molte atrocità sono state commesse da coloro che si sarebbero dovuti rivelare i portatori della giustizia e della libertà; un esempio sono stati i bombardamenti di Dresda e di Hiroshima e Nagasaki. Il terrorismo sono le azioni violente che compiono gli altri…

E L’ITALIA?

In Italia ci sono sempre più poveri ed è stato anche aperto un ospedale di Emergency che avrebbe dovuto assistere principalmente i migranti ma che ha dovuto fare i conti anche con le disagiate condizioni dei nostri connazionali, dimenticati dallo Stato.

Siamo tutti esseri umani secondo Gino e godiamo tutti degli stessi diritti ed un conflitto fra italiani e profughi sarebbe un enorme sbaglio, in quanto l’unica soluzione sarebbe cooperare tutti assieme per il benessere collettivo.

Per riprendere una definizione che dà di se stesso Gino Strada:

“Io non sono pacifista, io sono contro la guerra.”