JEFF BEZOS/La mente che creò un impero
Jeff Bezos nasce ad Albuquerque nel Nuovo Messico il 12 gennaio 1964 e fin da subito dimostra un grande interesse per la tecnologia; infatti si laurea in ingegneria elettronica e informatica all’università di Princeton nel 1986.
Dopo la fine degli studi inizia a lavorare a Wall Street alla costruzione di una rete per il commercio internazionale, ma dopo pochi anni lascia il lavoro per fondare un sito online: Amazon.com che nasce con un piccolo progetto nel suo garage riuscendo poi a costruire uno degli imperi commerciali di maggior successo del mondo.
Il primo obiettivo del “negozio” è vendere libri, ma nel 2018 arrivò ad avere un catalogo di oltre 500 milioni di articoli.
Jeff Bezos con la sua visione futuristica è riuscito nell’impresa di far crescere il suo sito fino a realizzare un colosso che non solo domina la vendita al dettaglio online, ma si occupa anche di musica, tv in streaming, generi alimentari, intelligenza artificiale e cloud computing.
Dopo il grande successo della sua prima “creazione” Bezos fonda anche la società privata Blue Origin che si occupa di start up per voli spaziali, ma non essendo abbastanza, diventa anche proprietario del quotidiano statunitense “The Washington Post”; arrivando a possedere un patrimonio personale di circa 196 miliardi di dollari.
Però, dopo 27 anni alla guida della società, nella seconda parte del 2021 il CEO Jeff Bezos lascerà la carica; infatti quando ha annunciato le dimissioni ha affermato: “Se la fai bene, pochi anni dopo, un’invenzione sorprendente diventa normalità. La gente sbadiglia. Quello sbadiglio è il più grande complimento che un inventore possa ricevere”.
Verrà sostituito da Andy Jassy, attuale presidente di Amazon Web Services. Nonostante ciò Bezos ricoprirà il ruolo di presidente esecutivo e come scrive nella lettera d’addio ai dipendenti: “Continuate ad inventare, e non disperate anche se all’inizio l’idea sembra folle”.