Justin Bieber, l’adolescente dietro la star

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di Camilla P.

– Justin Bieber. Chi non conosce questo nome? Impossibile non aver mai sentito nominare questo ragazzo che da anni si trova al centro dello star system americano coinvolgendo attorno a sè le attenzioni di bambini, giovani e adulti. Ma chi ha ascoltato almeno una sua canzone? Non moltissimi in reatà. Di sicuro le 74,5 milioni di persone che lo seguono su Twitter e le sue fans, le cosiddette “beliebers”. Infine: chi conosce le sue origini e la sua storia? Pochissimi. Nessuno certamente tra coloro che lo criticano aspramente, etichettandolo ‘idolo delle ragazzine’, quasi fosse un difetto avere un pubblico giovane disposto a tutto per difenderlo. Biglietti esauriti nella maggior parte dei tour, tra i quali l’incredibile sold out avvenuto in 30 secondi per il Madison Square Garden, continui primi posti in classifica, tra i quali la top 10 di Spotify Italia dominata da due mesi da ben tre canzoni estratte dall’ultimo album ‘Purpose’ E gossip sempre pronto a catturarlo nelle sue provocazioni e nei suoi eccessi di adolescente maledetto. Ecco ciò che muove l’armata delle beliebers. Ed é esattamente ció che lo rende il bersaglio preferito di critici e moralisti, ossia la sua musica, il suo successo e il suo personaggio. Se apparentemente i suoi testi sembrano banali e accompagnati di motivetti fin troppo commerciali, in realtà – ad una lettura più attenta – descrivono l’essenza dei giovani. Delusione, speranza e paura sono infatti emozioni che accomunano tutti i ragazzi; amori, vittorie ed insuccessi sono esperienze quotidiane che Bieber spesso (astutamente) esprime tramite parole e melodie che le ragazzine sognano di sentirsi dedicare; ma anche gioia di vivere e divertimento. Un divertimento sfrenato, senza regole e spesso pericoloso che lo ha reso il negativo protagonista delle cronache e contribuito ad etichettarlo ‘idolo da non imitare’. Superare le apparenze e, in questo caso, la copertina delle riviste scandalistiche, permette così di svelarne il segreto: Bieber è un adolescente che, come tutti noi, cerca di vincere. Vincere le critiche, vincere i pregiudizi e vincere la battaglia più difficile e complicata, quella contro se stessi, i propri difetti e la giovane età che troppo spesso induce in errori e imprudenze. Fortunatamente noi non viviamo sotto i riflettori e non è mai troppo tardi per capire, crescere e rimediare agli sbagli, diventando più maturi e consapevoli. Cosa ben più difficile da fare se ti chiami Justin Bieber.

 

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