Col nuovo anno anche i calciatori saranno più buoni?

4284827a60fe21b170596de3948d5eeb_169_l

di Lapo

Questa 22°giornata di Serie B italiana è stata diversa dalle altre: come già annunciato a inizio campionato viene introdotto il cosiddetto “cartellino verde”. Ma che cos’è questo nuovo cartellino?
Si tratta di una sorta di premio simbolico conferito dall’arbitro al giocatore più bravo del match, anzi al più buono, quello che si è comportato con maggiore fair play.
Il termine è molto usato in ambito sportivo come sinonimo di comportamenti leali e rispettosi nei confronti dell avversario.
Giocatore “più bravo”? “Più buono”? Con maggiore “fair play?”
Ma io, che da piccolo mi venivano assegnati premi riguardanti la mia buona condotta, non ho mai ricevuto niente di più che qualche “stellina” o caramella; perché questi giovani atleti ricevono premi per compiere gesti che dovrebbero essere pressochè scontati?
Un po’ come dice la pubblicità “Bauli”: “a Natale fate i buoni!”. Ma per quale ragione bisognerebbe comportarsi diligentemente solo in un giorno, o una partita, se si potrebbe fare del bene sempre? Il progetto non è realizzato solo al fine di dare una riconoscenza a un giocatore ma è anche un metodo per diffondere il fair play fuori dal campo: sugli spalti e fra i tifosi. L’idea di questo cartellino è un tentativo di cercare di riportare il mondo del calcio in una dimensione diversa da quella di adesso, dove i giocatori si sputano e spingono addosso con tanta normalità quanta noi ne impieghiamo nel litigare con i libri scolastici. Tutti i veri sportivi sperano nel successo di questo progetto che, come detto, dovrebbe penetrare nell’anima del vero calciatore professionista.
In ogni modo invitiamo tutti gli arbitri e gli atleti italiani a mostrare seriamente, e non solo nelle partite, il cartellino rosso a coloro i quali, sia in campo che sugli spalti, non vorranno accogliere il messaggio di questa iniziativa che la Lega Serie B, esasperata, sta proponendo.

Dalla parte di Martina

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *