Un italiano alla conquista dell’Inghilterra

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di Emanuele Canessa
Ci stiamo avviando alla fine della Premier League 2014-2015 e il Leicester City di Nigel Pearson si trova all’ultimo posto della classifica,  a 7 punti di distanza dalla quota salvezza. Ormai tutti li danno come sicuri retrocessi in FL Championship, ma, come nessuno poteva pronosticare, è proprio qui che comincia la favola delle “Foxes”.
Nonostante la situazione tragica, il Leicester riesce a salvarsi. Con una striscia di ben 7 vittorie di fila conferma la sua permanenza nella massima divisione britannica. Una permanenza che non ha visto conferma è stata invece quella di Nigel Pearson, il quale ha lasciato il posto in panchina all’italiano Claudio Ranieri nel Luglio 2015.
Dopo due mesi di preparazione del nuovo mister, la stagione 2015-2016 comincia e i tifosi inglesi danno come sicuri vincitori i soliti big: Chelsea, Manchester City e Manchester United. Queste grandi, però, non ingranano: i Blues fanno male fino all’esonero di José Mourinho, i Citizens sembrano pronti a passare un’altra stagione di livello mediocre e per i Red Devils stessa situazione.
Tra questi big team, che sembrano in una fase di stallo, vengono fuori altre squadre come l’Arsenal, il Tottenham e, a sorpresa, il Leicester City.
Con il miglior marcatore del campionato, nonché detentore del record per il maggior numero di partite in cui è andato a segno (undici), superando il precedente primato di Ruud Van Nistelrooy (dieci), Jamie Vardy, ventottenne che prima della chiamata delle Foxes lavorava in fabbrica, il Leicester City è la grande sorpresa della stagione.
Mentre il Leicester City si sta facendo largo tra i nomi delle big inglesi, vincendo come l’altro ieri 1-o contro il Newcastle, ci sono ancora tifosi delle squadre avversarie che con frasi come “The twill never manage to win!” (non vinceranno mai), “It is a really lucky period for them” (è solo un momento di fortuna) e “They aren’t the best” (non sono i migliori) cercano di sminuirli, ingannando l’evidenza.
Con l’ultima vittoria, andando a +5 dalla seconda in classifica a 8 turni dalla fine, hanno incrementato le probabilità di farcela, per davvero.
Noi tutti tifosi italiani speriamo nella vittoria del Leicester e di Claudio Ranieri soprattutto perché in un calcio come quello moderno dove tutto gira grazie al denaro questa sarebbe una palese dimostrazione di come pur essendo ricchi non si possa essere i migliori.

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