Il 15 Marzo, in tutta Italia, è la giornata contro i disturbi alimentari.

Ma sappiamo veramente che cos’è un DCA?

La sigla sta per Disturbo della Condotta Alimentare. Un disturbo alimentare, se non controllato è potenzialmente letale e può portare alla morte. Infatti il disturbo stesso è caratterizzato da un rapporto patologico del soggetto con il cibo. Tuttavia si tratta comunque di patologie complesse, infatti il grave rapporto di una persona con il cibo è solo uno dei sintomi. Questa malattia è riconosciuta come patologia psichiatrica e psicologica invalidante.

Ci sono vari tipi di DCA, dalla bulimia al binge-eating, all’ anoressia. Qualunque sia, il male provato dalle persone affette da questi disturbi non diminuisce, anzi, aumenta dal momento che nella maggior parte dei casi questi disturbi sono accompagnati anche da disturbi di tipologia mista, come umore o comportamento. La malattia psichiatrica associata di più ai DCA è l’ ansia. Questa può non sembrare una malattia, ma un disturbo d’ansia può essere più forte e letale di molti altri.

La giornata nazionale contro i disturbi alimentari è, appunto, il 15 Marzo. Questa giornata è volta a sensibilizzare le persone su questo argomento. Molto spesso, infatti, le persone ignorano questi disturbi, che non vengono neanche considerate come malattie, perché si pensa che vengano sfruttati solamente per attirare attenzione. La verità è che fino a che una persona non è coinvolta, non può capire appieno la gravità della malattia. A ogni modo, sensibilizzare su questi argomenti è molto più utile che giudicare le persone affette da queste malattie, cosa che purtroppo succede molto spesso.

Il simbolo della giornata nazionale dei DCA è il fiocchetto lilla, che è proprio il simbolo della lotta ai disturbi alimentari, come il fiocchetto arancione è il simbolo della lotta contro l’ autolesionismo.

Di Noa Rocca