IntoTheMusic/How to save a life?

di Alberto Zali

– IntoTheMusic, nuova rubrica di Sharing, nasce allo scopo di esplorare il mondo della musica, analizzando tecniche stilistiche e approfondendo il significato di alcune canzoni che riterremo significative.

Il nostro suggerimento é quello di ascoltare la canzone prima di procedere con la lettura dell’articolo:

Il tema che affronteremo oggi è quello dei legami. Siamo sotto Natale, le strade straripano di un via vai di persone intente ad uno shopping compulsivo. Tutto deve essere perfetto, dai regali alle decorazioni. Tutto deve essere perfetto ma spesso ci scordiamo che non è della perfezione che si nutrono i nostri cuori. Ed è proprio questo il rischio, che una festa nata per nutrire i nostri cuori finisca per impauperirli, per renderli sterili. Bisogna avere ancora del caos dentro di sé per generare una stella danzante – per dar vita a un fuoco vivo.

Questo ci insegna “How to save a life“, canzone dell’omonimo disco dei “The Fray“. Il testo allude all’importanza del dialogo come mezzo attraverso cui salvare una vita, riportando alla luce il cuore di una persona. Empatia é la parola chiave. Il punto di vista che viene assunto é quello di chi, avendo rinunciato al dialogo, non è riuscito a salvare l’amico – la persona tanto amata. Un alone di rimpianto si estende sui graffiati che risuonano come grida soffocate.

Eppure, talvolta, pare quasi che il punto di vista si inverta e che il focus sia su chi chiede aiuto. “And pray the God he hears you“. Ma chi deve ascoltare chi? Forse, non è chi chiede aiuto a dover ascoltare qualche scarno consiglio. Sembrerebbe piuttosto che sia chi chiede aiuto a dover essere ascoltato, compreso. “Have I known how to save a Life?“. Forse stiamo perdendo la capacità di comunicare attraverso il linguaggio più nostro, attraverso la compassione che proviamo nell’ascoltare una disarmonia.

Riaccendiamo i cuori, mettiamoci in posizione di ascolto. Solo così saremo pronti ad accogliere il Natale nelle nostre case, nel nostro animo. Solo così potremo anche solo provare a “salvare una vita”.