L’ultima battaglia di Mel Gibson è al cinema
Di Serena Staderoli
– La battaglia di Hacksaw Ridge
“In un mondo che cade a pezzi, non mi sembra una cattiva idea ricostruirlo pezzo dopo pezzo, signore!” questa è la frase scelta da Desmond Doss, per convincere i suoi superiori a lasciarlo andare al fronte, a fianco dei suoi compagni, senza dover impugnare le armi.
Chi è Desmond Doss?
Desmond Doss era un ragazzo qualunque, vissuto all’epoca della seconda guerra mondiale, che da giovane innocente campagnolo della Virginia, diventa un soldato dell’esercito americano, dopo il celebre attacco giapponese di Pearl Harbor. Nonostante sia un soldato, però, Desmond è un obiettore di coscienza: per questo non vuole assolutamente toccare alcun tipo di arma. Questa sua scelta provocherà una serie di ripercussioni sulla vita del giovane: ripetutamente offeso e picchiato dai suoi compagni, privato della sua licenza, rischia addirittura la prigione per aver disubbidito agli ordini dei suoi superiori. Ma Desmond non vuole abbandonare i suoi ideali, e giunge fino alla corte marziale che, dopo aver ascoltato il suo discorso e letto la lettera del padre, gli dà il permesso di andare al fronte e lavorare come aiuto medico sull’isola di Okinawa. Sebbene sia etichettato come “Desmond il vigliacco”, il ragazzo dà prova di grande coraggio e grande fede, riuscendo a salvare più di 75 soldati americani. Per questo motivo riceverà la medaglia d’onore dal governo degli Stati Uniti. In un’intervista del 2006, poco prima della sua morte, Desmond Doss ha dichiarato:” l’unica cosa che riuscivo a pensare quando trovavo qualcuno era: Signore, ti prego, aiutami a salvarne ancora uno”.
Il film
Questa storia che ha commosso il mondo, ha ispirato il film “La battaglia di Hacksaw Ridge”, uscito da pochi giorni al cinema. Il regista Mel Gibson, attraverso effetti e dettagli essenziali, ha ricreato perfettamente l’atmosfera della guerra. La performance di attori di grande talento come Andrew Garfield, Luke Bracey e Teresa Palmer, è riuscita a riportare gli spettatori indietro nel tempo. Il film è già candidato a sei premi Oscar, tra cui miglior film, ed è stato presentato fuori concorso alla 73^ mostra internazionale cinematografica di Venezia.
