Come superare il blocco dello scrittore

di Alberto Zali

– Avete troppi pensieri o idee per la testa e non sapete quali esternare per primi? Volete cimentarvi in un argomento che vi interessa ma proprio non vi viene in mente nulla di originale da dire? O ancora sentite il bisogno di scrivere ma non sapete su cosa esprimervi? Bene, vi siete imbattuti nel blocco dello scrittore!
Avete già accartocciato una decina di fogli pieni di scarabocchi, continuate a digitare e cancellare disperatamente qualche parola sul vostro laptop ma quella frase proprio non vi convince. Meglio rinunciare e andare a farsi una passeggiata – vi ripetete più volte prima di alzarvi dalla vostra sedia, sulla quale non tornerete a sedervi per un bel po’ di tempo reduci del trauma.

Okay, forse vi siete resi conto che questa non è la soluzione e che quel “esco a riordinare i pensieri, magari mi viene in mente qualcosa” è solo una scusa con cui ci autoconvinciamo che la nostra non è una resa.

Ma cosa fare allora in questi casi?
  • Se avete molti pensieri e dovete solo riordinarli, in realtà siete già a metà dell’opera. Dovete solo decidere quali mettere in risalto e per iscritto fin da subito. Farvi una scaletta o un brainstorming potrebbe esservi utile. Insomma, non gettate la spugna… avete tutte le carte in regola per scrivere un bel pezzo, non lasciate che la pigrizia abbia la meglio su di voi!
  • Nel caso in cui aveste al contrario poche idee, vi basterà informarvi su internet per trarre spunto – e, mi raccomando, trarre spunto non significa copiare palesemente i lavori altrui. “Originalità” è la parola chiave! Vi consiglio quindi di annotarvi all’istante qualsiasi idea vi venga in mente, anche se potrebbe sembrarvi poco convincente o persino stupida.
  • Se invece non sapete neppure su cosa scrivere, siete sicuri che sia veramente il momento giusto? Anche qui potete informarvi, ma evitate di ripararvi a capofitto nel primo argomento che vi viene in mente: rischiereste di arrivare – con un po’ di fortuna – a metà articolo e di non sapere più cosa dire. Partite col chiedervi a chi rivolgete l’articolo o il racconto che state per scrivere, chi volete che raggiunga? Quando avete selezionato il vostro pubblico, avrete una prospettiva più efficiente e rapida sui soggetti che potete andare a toccare.

Il blocco dello scrittore può essere superato, non demoralizzatevi se impiegate più di cinque, dieci minuti a stendere la prima frase del vostro pezzo. Provate a mettere un po’ di musica, scrivete frasi brevi e incisive, siate spontanei. Ho scritto questo articolo col blocco dello scrittore, avendo in mente una conclusione ma non un inizio – e fidatevi che è una delle condizioni peggiori. In un certo senso si può quindi dire che questo blocco mi sia stato utile a raccontarvi un’esperienza partendo da presupposti reali. A poco a poco, frase per frase, nuove idee nascevano e altre si facevano più chiare nella mia testa ed ora eccoci alla conclusione del mio articolo. Visto? Basta poco per tramutare un ostacolo in una opportunità, non desistete!

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