F1/Ferrari beffata, ma che gara!
In Arabia Saudita, a Jeddah, ha vinto Max Verstappen. Una corsa incredibile incornicia la prestazione della Red Bull e delle Ferrari, che completano il podio con il secondo e terzo posto. Prima del commento sulla gara però un veloce riassunto dei giorni precedenti. Un’esplosione di una bomba, a circa 20km dal circuito, prima delle qualifiche, spaventa non poco i piloti e i team ma nonostante l’aria di tensione si decide di proseguire la sessione. Dopo lo spaventoso incidente di Mick Schumacher, che sta fortunatamente bene, la qualifica termina con le Ferrari in seconda e terza piazza, Perez (Red Bull) in pole position e il compagno di squadra campione del mondo in quarta posizione. La gara diventa sin da subito un sinonimo di avvincente, poiché, nonostante ci fosse una stupenda battaglia alla testa della corsa, nelle retrovie, tra le scuderie minori, molti piloti danno spettacolo con sorpassi e controsorpassi da pelle d’oca. Successivamente, a causa di rocamboleschi incidenti, il pilota Ferrari Leclerc si trova in prima posizione, davanti al campione del mondo Max Verstappen, seguito da Sainz (Ferrari) e Perez. Verso gli ultimi giri di corsa ecco la magia, il pilota Red Bull campione del mondo in carica, con una macchina leggermente più veloce, tenta una serie di attacchi, proprio come la settimana prima in Bahrain. Le nuove monoposto che rendono più semplice rimanere dietro senza avere problemi di turbolenze o surriscaldamento delle gomme creano situazioni inaspettate rispetto alle passate stagioni, dove di rado vedevamo una grande lotta su pista. In una serie di tre circostanze negli ultimi quattro giri si risolve la gara. Verstappen tenta il sorpasso su Leclerc, che, furbescamente, lo lascia passare in curva per poi sfruttare la scia nel rettilineo e riprendersi la prima posizione. Nel giro dopo, arrivati nella stessa identica posizione, troviamo i due piloti appaiati nell’ultima curva quasi completamente fermi, ognuno aspettando la mossa dell’altro, Leclerc la spunta ancora ma l’istante dell’accaduto già colmo di eccitazione, accompagnato dall’emozionante telecronaca di Carlo Vanzini e Marc Genè, lasciano da parte qualsiasi commento razionale, che può spiegare a pieno il gesto dei due piloti, più che esuberanti (in modo positivo) nel guidare queste auto. Purtroppo il giro successivo non regala gioie ai tifosi Ferrari; Verstappen supera il pilota Monegasco e si aggiudica la vittoria del Gran Premio. La scuderia di Maranello con due posti sul podio chiude sicuramente il weekend in positivo. Onore a questi giovani piloti che rendono ansiosa l’attesa delle prossime imperdibili gare, al contrario della Formula Uno delle precedenti annate. Prossima tappa Australia, domenica 10 Aprile, sveglia alle 7 (ora italiana) per vedere una gara che speriamo abbia poco o niente di prevedibile, proprio come nei sogni che ci porteremo dietro dalla notte.