LA CASA DI CARTA/Merita davvero di essere guardata?

Dopo il grande successo mondiale della serie su Antenna tre, la serie La casa di carta viene acquistata da Netflix che ha ritrasmesso la prima stagione suddividendola in due parti, diminuendo la durata degli episodi.

Dopo di che ha prodotto una seconda stagione, anche questa in due parti, e il 31 luglio 2020 ha annunciato l’inizio delle riprese dell’ultima stagione, composta di una sola parte, iniziate il 3 agosto 2020.

La trama

Tokyo, Nairobi, Helsinki, Palermo sono i nomi dei più grandi personaggi che hanno appassionato ogni persona a questa serie. La storia racconta di una rapina all’interno della Banca di spagna, in cui dovranno entrare e stampare all’interno dei soldi con l’astuto piano dettagliato di un uomo che si fa chiamare con il nomigliolo di “Professore”.

il Professore non fa le cose a caso: la banda è composta da uomini e donne appositamente scelti, persone che non hanno niente da perdere e specializzate in diversi settori, tutti utili per la riuscita del piano. Per evitare complicazioni impone delle rigide regole: nessun legame sentimentale, nessuna relazione personale, chiamarsi con i nomi di città.

il giorno della rapina, inoltre, entreranno nella zecca di stato con le maschere di Salvador Dalì.

In queste stagioni se ne vedranno delle belle: ovviamente non tutto andrà come si deve e sorgeranno alcune divergenze all’interno della banda. Riusciranno a svolgere la rapina? Non resta che vedere la serie!

Perché guardarla?

È una serie amata da tutti i giovani (ma non solo), ogni volta che produce una nuova stagione riesce a rompere i ricordi di quelli di prima; i personaggi sono ben costruiti e non è difficile affezionarsi a loro.

Anche se in alcuni momenti sembri quasi surreale la situazione (come ogni serie tv, del resto), riesce lo stesso a catturare l’attenzione dello spettatore, soprattutto per gli spettacoli prodotti dalla straordinaria mente del Professore.

Infine la storia, come è prevedibile, non riguarda soltanto la rapina, ma all’interno c’è anche una piccola parte di romanticismo: se prendiamo ad esempio la storia d’amore che sboccia traTokyo e Rio, si noterà come, ancora una volta, l’amore trionfa su tutto, anche sulle regole rigide del professore.