Nicky Hayden/Una passione a due ruote

di Martina Turra
-Ciascuna persona, nel corso della sua vita, insegue costantemente un sogno. Ognuno di noi può coltivare la propria passione in qualsiasi modo possibile: c’è chi la insegue sognando a occhi aperti e chi invece riesce a realizzarla e a poterla vivere. Così era anche per Nicky Hayden, il giovane motociclista statunitense vittima di un tragico incidente stradale fatale.

UNA VITA SULLE DUE RUOTE
Nicky Hayden ha sempre avuto la passione per i motori e in particolare per le moto da cross, con le quali ha corso in molte competizioni fin da piccolo.
Nel 2003 riesce a realizzare il suo sogno più grande, ovvero partecipare al campionato mondiale di Moto GP nel team Repsol Honda, con compagno di squadra Valentino Rossi.
Nella stagione del 2006, dopo ben nove podi e due importanti vittorie, riesce a mantenere la leadership del campionato e ad aggiudicarsi il tanto ambito premio di campione mondiale.
Nel 2016 decide di lasciare la Moto GP per passare alla categoria Superbike, sempre in sella alla sua ormai fedele e amata Honda, gareggiando con il numero 69.
IL DRAMMA
Il giorno 17 Maggio il giovane atleta, durante un allenamento in bicicletta nel Riminese, all’altezza di un incrocio è stato investito da una macchina, riportando varie fratture e un grave trauma cranico. I soccorsi sono intervenuti immediatamente trasportando il 35enne all’ospedale Bufalini di Cesena e tenendolo sotto prognosi riservata. L’autista dell’auto, anche lui un giovane di circa 30 anni, è rimasto sotto shock in seguito all’incidente, continuando a chiedere scusa a familiari e amici del pilota.
Hayden non si sarebbe accorto dell’arrivo della macchina in quanto indossava le sue amate cuffiette con le quali stava ascoltando la musica.
Dopo 5 giorni di coma, il giovane motociclista non è riuscito a sopportare il trauma subito e ha lasciato un enorme vuoto nel mondo dello sport.
VIVERE PER UNA PASSIONE
A volte ci si domanda come mai un ragazzo così giovane e di così grande talento possa aver affrontato un destino così tragico. Molte volte non ci fermiamo a riflettere sul significato della vita, ma capiamo da avvenimenti di questo genere quanto essa sia importante.
Nicky Hayden aveva trascorso la sua intera vita in sella alla moto, nella continua speranza di poter coltivare questa passione all’infinito e nel tentativo di poter sfrecciare il più velocemente possibile sull’asfalto e di sfidare qualsiasi avversario. La sua esistenza era fatta per nascere e morire sulle due ruote, come è tragicamente successo. Il Destino lo ha chiamato a sé e lui non ha potuto far nulla se non assecondare questa scelta.
Ma siamo pur certi che il ricordo di questo grande campione rimarrà per sempre nel cuore di tutti e in special modo dei suoi compagni e amici, ancora sconvolti dall’accaduto. Ora Nicky Hayden corre tra le nuvole, in sella a un sogno che non finirà mai.