di Tea – La depressione viene spesso associata a persone adulte, sottoposte a pressioni lavorative o familiari. Si mette così in secondo piano che anche noi adolescenti possiamo soffrire di tale malattia mentale. Questa stessa mancanza di considerazione ci porta a rifugiarci in un solipsismo che si nutre di emozioni negative sempre maggiori.

In realtà noi adolescenti siamo sempre più predisposti alla depressione. Entriamo in contatto con il mondo social che molto spesso ci critica facendoci dubitare di noi stessi. I dati non sono molto positivi: un ragazzo su due infatti si sente molto spesso triste e depresso e quasi il 30% degli adolescenti che frequentano le scuole medie o superiori avvertono il desiderio di piangere.

Una domanda sorge spontanea: Perché siamo tutti così depressi? La risposta è complessa perché ci sono molti fattori scatenanti, ma analizziamoli per punti:

1. Il mondo dei social è spesso la causa scatenante: è proprio qui che si verificano i maggiori atti di bullismo. Ormai contano più i follower su Instagram che le amicizie vere, creando così un senso di solitudine.

2. Gli amici sono un fattore molto importante, soprattutto in questo periodo della nostra vita in cui spesso non ci sentiamo capiti dai nostri familiari. Tuttavia, spesso tendiamo ad andare dietro ad altre persone solo perché più popolari, mettendo da parte noi stessi. Questo comportamento denota un forte desiderio di attenzione; solamente che non saremo mai felici così perché – può sembrare una cosa banale – risultiamo molto più interessanti quando siamo noi stessi.

3. I canoni che la società di oggi ci impone mettono molto sotto pressione noi giovani facendoci dubitare di noi stessi. Le riviste con le fotomodelle magre fanno sentire la ragazza più robusta una balena, il ragazzo che va bene a scuola un secchione associale. Dobbiamo capire che non viviamo per le opinioni delle altre persone, ma per la nostra felicità! Cosa ci sarebbe di bello nella nostra società se fossimo tutti magri e bellissimi? Siate felici con voi stessi, la vita vale troppo per essere vissuta nella tristezza, nulla è impossibile e tutti gli errori sono risolvibili. Non importa quanti amici avete: l’importante è che siano quelli giusti, quelli con cui riuscite ad essere voi stessi. Sforzatevi di essere più comprensivi con i vostri genitori, perché alla fine tutto quello che fanno lo fanno per il vostro bene.