SANREMO/E adesso state tutti: “Zitti e Buoni”

I Maneskin sono i vincitori indiscussi del settantunesimo Festival di Sanremo appena concluso. Hanno trionfato al televoto con il 40,7%, piazzandosi davanti alla coppia Fedez -Francesca Michielin e a Ermal Meta. Un risultato che mette d’accordo tutti, pubblico e addetti ai lavori: questi quattro giovanissimi ragazzi romani non fanno rock, sono il rock. Appena ventenni calcano il palcoscenico alla pari di molti loro colleghi con anni di esperienza alle spalle.

Damiano, Victoria, Thomas e Ethan – questi i loro nomi – hanno colpito nel segno, non solo con  il loro brano “ Zitti e buoni!”, ma anche con il loro stile, anticonformista e decisamente nuovo per il tradizionalissimo palco del Teatro Ariston. Hanno dedicato la loro vittoria al professore che a scuola gli ripeteva sempre di stare “zitti e buoni”. Al momento della proclamazione sono scoppiati a piangere e non è mancata anche una parolaccia uscita dalla bocca di Victoria. Anche il grande rocker Vasco Rossi ha dedicato alla giovane band una storia Instagram scrivendo “Fantastici Maneskin” e riportando uno stralcio del loro brano.

I quattro amici hanno iniziato ad esibirsi per le strade di Roma da giovanissimi, ma la fama è arrivata dopo la partecipazione nel 2017 a X Factor, talent show che li ha portati a farsi conoscere dal grande pubblico e dove hanno conquistato il secondo posto. Il frontman e voce  del gruppo è Damiano David, già idolo delle giovanissime, nato a Roma nel 1999 (è il più grande tra i quattro): i suoi occhi esaltati da un sapiente trucco scuro, il suo corpo ricoperto da tatuaggi, la sua voce forte e graffiante lo rendono uno tra i sex symbol del panorama musicale.  Ma a creare la band è stata Victoria: è lei che ha in mano le redini del gruppo; canta e suona da quando aveva 8 anni, è lei che cura il look suo e dei suoi colleghi – è infatti una grande appassionata di moda e un’abile estetista-.

Il nome del gruppo deriva dal danese, lingua madre di uno dei componenti, e significa “chiaro di luna”.

Adesso sono pronti per esibirsi sul  palco dell’Eurovision, vetrina di importanza internazionale, a cui accedono di diritto i vincitori del Festival. Non so se vinceranno, ma sono certo che la loro carriera è appena decollata e sentiremo parlare di loro per molti anni ancora.