Il futuro non è una casualità, dipende da noi. La scuola ci permette di avere un giorno la possibilità di un posto di lavoro e con il dovuto impegno, persino quello dei nostri sogni.

La didattica, le lezioni, lo studio, sono quindi la cosa su cui dobbiamo prestare maggiore attenzione.

La dad non è molto d’aiuto per noi giovani per quanto riguarda l’apprendere; perdendo facilmente l’attenzione infatti e considerando l’importanza del contatto visivo ogni ora è diventata sempre più monotona e priva di un reale interesse.

La scuola d’altronde, oltre ad essere un luogo per imparare, dovrebbe occupare un ruolo anche abbastanza importante nell’ambito dei rapporti umani e dell’affetto. Noi ragazzi infatti abbiamo stretto diversi legami e amicizie tra di noi e questo potrebbe essere uno dei motivi per il quale sia meglio la didattica in presenza.

Ci mancano i sorrisi, i momenti di svago, gli scleri e persino i litigi che era normale si creassero tra noi, ci manca quella leggerezza e la consapevolezza del “andrà tutto bene”.

Allo stesso tempo però, per garantire la nostra sicurezza è necessario rispettare le norme e la distanza che sia nei mezzi di trasporto, sia a scuola verrebbe in parte a mancare, nonostante tutte le dovute attenzioni.

Questo è il punto forte più rilevante della dad. Inoltre c’è da considerare anche l’orario, che tramite la didattica a distanza abbiamo la possibilità di seguire secondo le ore che svolgevamo a scuola. In presenza, saremmo costretti a impiegare delle ore in più.

In ogni caso, speriamo di uscire al più presto da questa situazione, anche più forti di prima. Per i momenti, per gli abbracci, per le piccole cose che fanno la differenza.