di Davide

– Si chiama “impossible burger” e per molti è l’hamburger del futuro: è un prodotto 100% vegetale, nonostante mangiandolo il sapore sia a tutti gli effetti quello della carne.

Il progetto che ha portato alla creazione di esso è stato molto costoso e impegnativo: 273 milioni di dollari, i quali sono stati raccolti grazie ai finanziamenti di milardari come Bill Gates, Lee Ka Shing e Moskovitz. L’equipe di creatori dell’hamburger – scienziati, ingegneri, chef e agricoltori – conferma il fatto che lo scopo di questo nuovo cibo non è quello di favorire il veganismo, bensì di creare un’alternativa a chi vuol mangiare carne prodotta con metodi sostenibili al nostro pianeta: per la produzione di esso si utilizzano, infatti, il 95% di terreni in meno, il 74% di acqua e si genera l’87% in meno di gas serra.

Ciò che differenzia questo nuovo hamburger vegetale dal seitan – prodotto vegetale ad alto contenuto proteico – è l’aggiunta di 2 elementi: il primo è l’eme – estratto da batteri che vivono in simbiosi con le piante – che dona a questo impasto il colore rosso e il sapore metallico tipico della carne bovina, il secondo è il grasso ricavato dal cocco e dalla soia.

Oggi questo hamburger può essere solamente mangiato negli USA, in qualche ristorante di New York: la sua pecca per ora è il prezzo, che si aggira intorno ai 18$ rimanendo così un acquisto troppo dispendioso e decismanete non attraente. Gli scienziati stanno però lavorando al fine di abbassare i costi di produzione per portarlo allo stesso prezzo di un normale hamburger di carne bovina: secondo molti economisti, se ciò dovesse accadere, potrebbe portare a un cambiamento radicale del mercato.

Se quest’alternativa dovesse prendere campo si potrebbe andare incontro alla possibile abolizione dei discussi allevamenti industriali degli animali.