LETTURE/Alessia Gazzola e la perfezione della leggerezza

Questo lungo periodo di lockdown ha ridimensionato le vite di tutti. Ciò che prima era quasi scontato, come passeggiare per le vie centrali delle grandi città, sorseggiare una cioccolata calda in pasticceria o incontrare i propri amici, guardarli negli occhi e abbracciarli,  non è più possibile, per ora.

E’ difficile vivere nell’incertezza, in questi momenti sarebbero utili un paio di ali per volare via, lontano dalle preoccupazioni e da questa realtà surreale. E, altrettanto complesso, è trovare uno svago tra le quattro mura domestiche; il rischio è che, stando a casa, fra un’imperdibile litigata dei vicini e un solitario al computer, si perda gran parte delle giornate a guardare telefilm e sopraggiungano malumori, perchè la tristezza si nasconde dietro una tenda. I romanzi di Alessia Gazzola, che narrano le vicende di una giovane aspirante medico legale, possono aiutare ad alleggerire gli animi.

Alice Allevi, la giovane e goffa protagonista della saga, è consapevole di essere un pò maldestra ma ha una certezza: ama il suo lavoro. Quella della Gazzola è un’ironia intelligente e inaspettata. Tra casi intrigati, una gaffe dietro l’altra, Alice si appassiona sempre di più alla medicina legale anche grazie a Claudio, suo superiore sarcastico e saccente. Facendo immergere i lettori in un mondo apparentemente frivolo la Gazzola, con uno stile delicato e mai banale, racconta un personaggio estremamente sensibile, brillante ma incredibilmente veritiero e responsabile, in cui è molto semplice ritrovare un pezzettino di se. Alice, nella sua leggerezza disarmante, riesce ad affrontare  problemi, insicurezze e dubbi della sua giovane età con autoironia, cosa che l’aiuta a trovare sempre una via d’uscita da questioni apparente insormontabili. Insomma, la lettura giusta per questo periodo!