ALCUNE PICCOLE COSE/3- Quella voglia, che a volte ci afferra, di andarcene e di fuggire da tutto
Non è facile cambiare,
accettare che certe cose non sono andate come volevamo,
riporre ricordi, sogni e antiche speranze nel cassetto,
o – più semplicemente – avere il coraggio
di affidarli ad altri volti,
forse ad un’altra generazione.
Ma è accettare il cambiamento
che ci rende e ci fa adulti.
Da un adulto non ci si aspetta che non cada,
che rimanga sempre in piedi
o che non sbagli.
Da un adulto ci si aspetta che sappia dove ritornare,
che sappia riconoscere il tempo che passa,
che sappia abbozzare, passare la mano,
in qualche modo arrendersi,
che sappia da dove ricominciare.
Non è facile navigare in queste acque
di cui nessuno ci aveva parlato,
che non hanno niente a che fare
con le favole a lieto fine
che ci leggevano da bambini.
Potrebbe capitare di tutto:
potrebbe capitare di aver voglia di arrendersi,
di gettare la spugna,
di partire e di lasciar perdere le proprie tracce.
Qualunque sia il desiderio
che riempie il nostro cuore,
è bene sapere che va tutto bene,
che va tutto bene così:
che siamo sani se vogliamo scappare,
che siamo sani se vogliamo fuggire,
che siamo sani se facciamo fatica a restare.
Ma è proprio questa fatica
che ci è chiesta,
in fondo,
per imparare a sbocciare,
per imparare a fiorire
anche nel cuore di questo freddo inverno.