SURF IN ITALIA/Alla scoperta di una grande passione

Giusto l’altro giorno mi è capitato di vedere un meraviglioso film sulla storia del surf italiano e mi ha lasciata a dir poco sorpresa. Il film in questione è intitolato «Peninsula» di Luca Merli e narra di come questo magnifico sport sia stato portato in Italia intorno agli anni 70 da gruppetti di ragazzi delle varie regioni d’Italia come passatempo e sia arrivato ora a conquistare sempre più persone e più fama.
Al giorno d’oggi, infatti, è quasi uno sport olimpico ed è diventato per molti un lavoro e uno stile di vita.
Purtroppo il surf qui non é ancora conosciuto da tutti, ma è bene sapere che grazie al ventitreenne romano, Leonardo Fioravanti, l’Italia sta spiccando il volo tra le classifiche mondiali.
Leonardo infatti è il 5° surfista più forte al mondo al momento, subito dopo l’americano Kelly Slater, i due brasiliani, Italo Ferreira e Gabriel Medina e l’australiano John John Florence. È sicuramente un grandissimo traguardo considerando anche che le perturbazioni con onde occasionali che arrivano in Italia non sono minimamente paragonabili alle onde costanti dei paesi di provenienza degli altri campioni, le quali permettono un allenamento più costante e completo.
Tuttavia, non possiamo lamentarci, in Liguria, abbiamo scuole surf come Blackwave e Roofless, che offrono corsi, trasferte e surf camp negli spot migliori in base alle condizioni marine.
Penso che l’emozione di alzarsi in piedi su un’onda e cavalcarla sia una sensazione che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita.
Il surf è più di uno sport, il surf è condivisione e amicizia, è quel sentimento che provi quando sei in mezzo al mare seduto sulla tavola a guardare il tramonto con i tuoi amici. Il surf è connessione, con la natura e con l’incredibile potenza che solo il mare ha. Il surf è conoscere nuove persone, nuove lingue e nuove culture. Il surf è infine una dipendenza, perché una volta che si prova non si smetterebbe più, è incredibile come passando anche una sola ora in mare si riescano a scaricare tutte le energie negative e lo stress accumulato.
Quando sei un surfista, non ti importa del freddo, della pioggia o della neve, non ti importa se hai mille cose da fare, se ci sono le onde tu devi entrare in mare e goderti ogni singolo minuto del tempo che ti sei concesso. Nel surf sono racchiuse tutte le piccole cose che ci rendono felice ogni giorno senza che ce ne rendiamo conto visto che spesso ci dimentichiamo di quanto sia speciale la natura e gli ecosistemi che ci circondano.

SURF IN ITALIA/Alla scoperta di una grande passione

Torniamo a fare sogni lucidi