Usain Bolt, dalla corsa al pallone

Di Gabriele

Lo scambio è ultimato! L’ex velocista Usain Bolt è un nuovo calciatore del Borussia Dortmunt.
Il club tedesco ha sottoposto il giamaicano ad un provino venerdì 23 marzo e, visti gli esiti positivi della prova,lo ha ingaggiato.
Bolt potrebbe essere già disponibile nella rosa del Borussia nella sfida di sabato, che vedrà impegnata la squadra di Dortmunt contro il Bayern Monaco (31/03), partita che è poco più che una formalità, visto che al Bayern basta un punto per portarsi a casa il campionato tedesco con 6 giornate di anticipo,portando a 28 il bottino di scudetti collezionati sin dal 1900 (anno di fondazione della squadra bavarese), quindi, data la poca importanza di questo match, è probabile che il giamaicano scenda in campo nella cornice magica dell’Allianz arena.

 

Ma cosa ha spinto un atleta del suo calibro ha cambiare così radicalmente il suo sport?
Innanzi tutto dobbiamo chiederci: la sua voglia di cambiamento è una casualità? O forse si tratta di qualcosa di meditato?
La risposta ci è giunta direttamente dal giamaicano: ”Sono sempre stato un appassionato di calcio, anche se poi ho dedicato la mia vita alla corsa – e aggiunge alla fine dell’ultima gara disputata – adesso voglio coronare il mio sogno, voglio arrivare a giocare nel Manchester United”.
Il club inglese, il quale però è già dotato di un organico ricco di giocatori molto veloci, ha snobbato, almeno per ora, il campione giamaicano, il quale aveva firmato un contratto con una squadra del campionato sudafricano, per poi rescinderlo e andare a provare ad essere ingaggiato dal Borussia Dortmunt, ottenendo ottimi risultati.
Nel weekend tra il 23 e 25 il giamaicano si è allenato e ha conosciuto i nuovi compagni di squadra e, nelle partitelle post allenamento, ha messo a segno due reti.

 

Se Bolt dovesse dimostrare la stessa bravura alla quale ci ha abituato potrebbe arrivare sicuramente a vestire la ambita maglia dei Red Devils, anche se ormai il tempo stringe, dato che il corridore ha circa 5 anni ancora, visto che ormai ha un età avanzata per un giocatore di calcio. Chissa però che il campionissimo non abbia qualche asso nella manica.