LISTA I/“Teamwork makes the dream work”

Durante queste ultime settimane abbiamo sentito parlare molto dei futuri rappresentanti d’istituto e abbiamo sentito le loro proposte e le loro idee; venerdì 28 ottobre tutti gli studenti potranno finalmente votare, ognuno dal proprio plesso, e scegliere quale tra le diverse liste li ha convinti maggiormente.

Per scoprire curiosità e chiarire ulteriori dubbi sulla lista 1, all’interno di quest’articolo potrete trovare tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.

I componenti di questa lista sono: Chiara Gardella della 5^H linguistico, Matteo Merlino della 5^A scientifico,  Giada Pavese della 5^H linguistico e Paolo Sassi della 5^B scientifico.

Quali sono i vostri obbiettivi principali?

Il nostro principale obiettivo sarebbe quello di riuscire a creare un forte collegamento efficiente (dal punto di vista della comunicazione) all’interno della nostra scuola al fine di poter gestire tutto insieme al meglio il nostro istituto suddiviso su tre differenti plessi e garantire una maggiore efficenza.

Di seguito l’elenco delle nostre principali proposte:

• Evoluzione della merenda (potenziali accordi con panifici per rendere disponibile la focaccia)

•Merchandising della scuola

(Nuovi loghi e periodo di stampa anticipato)

•Introdurre concorsi artistici, scegliendo alla fine del percorso un esponente che rappresenti la nostra scuola affrontanto studenti di altri istituti.

• Incrementare le uscite didattiche ( giornata sulla neve a Prato nevoso, visitare musei, mostre d’arte, conoscere il nostro territorio)

• Assemblee ( a tema, dibattiti…)

• Fashion week

•Progetti con scuole e studenti provenienti dall’estero

• Ballo di fine anno

•Distributori d’acqua

Perché avete deciso di candidarvi come rappresentanti? Cosa potrebbe rappresentare per voi la vittoria delle elezioni?

Abbiamo deciso di candidarci per completare il percorso che abbiamo inziato in prima, lasciando a fine anno questa scuola con la consapevolezza di aver fatto il possibile per migliorare ciò che ha da offrire e far si che gli studenti possano comprenderne al meglio il suo vero fine: imparare e conoscere non soltanto attraverso le lezioni, ma anche tramite momenti di crescita, condivisione e interazione tra la comunità studentesca.

Per noi vincere le elezioni sarebbe motivo di grande soddisfazione poiché  significherebbe che siamo riusciti a trasmettere il nostro messaggio e ancor più la nostra volontà di metterci in gioco.

Detto ciò, ci teniamo a ribadire che qualunque sarà l’esito delle elezioni, proveremo a fare in modo che tutti i candidati possano unire le forze, al fine di compiere un gioco di squadra e gestire al meglio tutti e tre i plessi del nostro liceo.

Com’è nata la vostra lista?   

La nostra lista nasce un po’ per caso e un po’ perché lo pianificavamo da tempo.

Io e Chiara ci siamo promesse in prima che l’anno della quinta sarebbe stato un anno indimenticabile e quando abbiamo pensato alla candidatura come possibilità di dare il nostro contributo per migliorare la scuola, che è stato un po’ il teatro delle nostre avventure nei passati quattro anni, ci è sembrato il modo migliore per concludere il nostro percorso.

Lo stesso vale per Matteo e Paolo, che si fecero la stessa promessa.
Così un giorno parlando fra di noi, abbiamo capito quanto le esperienze degli anni passati ci avessero insegnato e che avevamo voglia di mettere in atto questi insegnamenti per aiutare gli altri studenti a vivere la scuola come un luogo piacevole.

Così è nata la lista uno, fra un ricordo e l’altro.

Pensate di poter realizzare tutte le idee che avete proposto?

Crediamo in ciò che facciamo e in ciò che abbiamo proposto. La maggior parte delle idee da noi presentate sono già state realizzate in passato all’interno della nostra scuola, quindi con un po’ di buona volontà non sarà difficile riattuare queste attività. Crediamo fortemente nella collaborazione, il lavoro di squadra è necessario per riuscire a realizzare un prodotto concreto. Fondamentale sarà la fiducia reciproca tra studenti e rappresentanti: più saremo a credere in una proposta ed a sostenerla, maggiore sarà la probabilità di realizzarla.

Infine, perché dovremmo votare voi? Cosa potete offrire in più rispetto alle altre liste?

Tutti e quattro ci siamo presi coscientemente quest’impegno con l’obiettivo di ascoltare la voce di tutti gli studenti senza escludere nessuno. Il fulcro del nostro programma è la collaborazione: pare molto difficile riuscire a gestire in quattro le richieste di una scuola come la nostra suddivisa in tre plessi situati ognuno in una città diversa. Per riuscire ad ascoltare tutti abbiamo bisogno di dar vita ad una “squadra d’istituto” composta da tutti i candidati alle elezioni di quest’anno. Di conseguenza sarebbe possibile suddividersi i compiti più facilmente e ciò permetterebbe un’attenzione maggiore su tutti e tre i plessi.