– L’alternanza scuola-lavoro prevista dalla Legge 107/2015 (cosiddetta “buona scuola”) considera il lavoro un luogo privilegiato di apprendimento in cui gli studenti possono imparare molte più cose che seduti per sei ore ad ascoltare le lezioni. Per questo ha previsto che nei Licei si facciano 200 ore in tre anni di Alternanza. La nostra scuola ha messo a punto un piano sistematico illustrato nel Pof triennale che preveda ogni anno circa trenta ore di formazione teorica e un progetto pratico di circa altre trenta ore differenziato anno per anno: il terzo anno sarà un progetto di classe in partnership con imprese del territorio, il quarto anno sarà un progetto individuale proposto in base agli esiti dei test psicoattitudinali, il quinto anno sarà invece un progetto all’estero in un’azienda significativa per il proprio percorso di studi. Quest’anno cominciano proprio le terze, su cui per i progetti pratici torneremo in articoli successivi, e iniziano dalla teoria, ossia dall’abc. Infatti un’intera settimana di alfabetizzazione economica e finanziaria è stata programmata per tutte le terze del classico e del linguistico: dal 22 al 26 febbraio toccherà alla 3A-3B del linguistivo, dal 29 febbraio al 4 marzo sarà il turno di 3A classico e 3D linguistico, mentre 3C e 3E linguistico saranno impegnati dal 7 all’11 marzo. Durante la settimana ci sarà un calendario delle lezioni ad hoc e i prof. di ogni ora faranno sorveglianza nella classe in cui avrebbero dovuto fare lezione. Al posto delle classiche materie arriveranno “primo soccorso”, “sicurezza sul lavoro”, “cultura d’impresa” e molte altre per un totale di 28 ore (in tutte le classi ci saranno materie tradizionali per 1-2 ore alla settimana). Nella settimana dell’alternanza, inoltre, non ci saranno né interrogazioni né verifiche e i compiti saranno “mirati” e digitali. Le assenze andranno giustificate e poi recuperate con attività extracurricolari obbligatorie al pomeriggio. Non ci resta quindi che attendere il debutto di questo rallentamento didattico in piena regola che si annuncia molto riposante e piacevole. Vedremo… Di sicuro noi saremo lì, pronti a raccontarlo.

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