Eroi liguri: la chiave per amare la storia
di Carlotta Desirello
– La settimana scorsa abbiamo cercato di trovare un motivo per cui noi ragazzi possiamo apprezzare lo studio. Alcune materie, però, le consideriamo inutili o noiose. Studiare storie e personaggi di altre epoche in cosa ci può aiutare?
La risposta che più spesso riceviamo è che dobbiamo prenderne esempio, ma, in che ambito precisamente? La storia scorre e cambia, viviamo in un periodo diverso anche rispetto al secolo scorso, però alcuni avvenimenti ci affascinano e ci colpiscono soprattutto gli artefici di grandi e piccole imprese, che ricordiamo ancora oggi.
Possiamo ispirarci a loro? Certamente! Essi hanno lottato per i propri ideali, per cercare di aiutare o modificare quello che consideravano ingiusto. Sono queste persone che devono spronarci a voler dare un senso alla nostra vita, per lasciare un’impronta, anche piccola, per il futuro. In questo modo possiamo affermare che il mondo non sarebbe lo stesso se non fossimo vissuti.
Non è necessario cercare in luoghi lontani: la Liguria è stata patria di personaggi importanti: persone nate o vissute nel nostro territorio che proprio per questo motivo possiamo, per diversi aspetti, paragonare a noi. Eccone alcuni esempi.
CRISTOFORO COLOMBO
Il famosissimo navigatore che ha scoperto l’America è nato a Genova nel 1451. Dopo aver studiato diverse carte geografiche e essersi documentato tramite diverse fonti e persone, ha creato un progetto per raggiungere le indie passando per l’Atlantico. All’epoca era inconcepibile, dal momento che si credeva che la terra fosse piatta, ma voleva differenziarsi e non adattarsi all’idea comune. Non fu facile trovare un finanziatore, poiché il viaggio era notevolmente rischioso, ma Colombo non si arrese e nessuno gli fece cambiare idea. Non arrivò in Asia, ma scoprì qualcosa di ben più grande: un nuovo continente.
Quante volte ci adattiamo agli altri per non sentirci diversi, ma, come ci dimostra Colombo, la chiave per il successo è essere se stessi, anche se spesso implica numerosi ostacoli. Vale la pena quindi impregnarsi e superare le difficoltà.
GIUSEPPE MAZZINI
È un personaggio fondamentale per la liberazione dell’Italia ed è nato a Genova il 22 giugno 1805. Il suo progetto di unificare la penisola sotto una repubblica è alla base del nostro stato. Egli non voleva imporre la propria idea, bensì convincere il popolo.
È importante prendere esempio quando vorremmo condividere i nostri pensieri con gli altri. Non bisogna obbligare le persone, ma spiegare ad esse le proprie motivazioni ascoltando anche i loro punti di vista.
GOFFREDO MAMELI
Dopo aver citato Mazzini ecco un uomo che ha aderito al suo progetto. Nato a Genova il 15 settembre 1827, credeva fermamente in un’ Italia unita e cercò di contribuire concretamente combattendo fin da giovane. Tutto il suo sentimento patriottico è racchiuso nel testo dell’inno da lui scritto e poi adottato dal nostro stato. È un personaggio che sentiamo forse più vicino a noi, probabilmente perché Mameli non ha cercato la fama, ma voleva cambiare una situazione che considerava ingiusta e ha contribuito in maniera attiva.
Tutti noi nel nostro piccolo possiamo migliorare il mondo, ma dobbiamo crederci fermamente per riuscire a farlo e da questo eroe possiamo imparare che a volte i fatti valgono più delle parole.
Se la scuola serve a darci sicurezza delle nostre idee, grazie alla storia possiamo ispirarci a grandi personaggi per metterle in pratica e diventare speciali. In fondo non conta quante persone ci ricorderanno, ma l’impatto che avremo avuto nella loro vita.
Se vuoi scoprire se apprezziamo davvero il nostro territorio o forse dobbiamo ancora scoprirlo leggi qui