Il TAR riapre le scuole al sabato
di Camilla Groppo
– A partire dall’anno 2014/2015 le province liguri avevano decretato che le istituzioni scolastiche sarebbero state obbligate a chiudere di sabato per contenere i costi del riscaldamento, ma adesso una sentenza rimette in discussione tutto.
Lo scorso 21 gennaio, infatti, il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) della Liguria ha approvato il ricorso effettuato dal liceo Chiabrera di Savona, il quale si era opposto alla delibera dell’Amministrazione Provinciale Savonese che decretava appunto la chiusura delle scuole obbligatoria il sabato, dichiarando che con questa norma era lesa l’autonomia degli Istituti Superiori. Tale ordinanza era stata emanata nella nostra zona dal Commissario che in quel momento amministrava – in attesa della sua abolizione formale – la Provincia di Genova, il che (oggi che la Provincia è stata sostituita dalla Città Metropolitana) la rende ancor più debole politicamente e comunque subordinata alle decisioni del TAR regionale.
Parlando in termini pratici, se il Consiglio di Istituto delle singole scuole lo riterrà opportuno, l’anno prossimo potremmo ritornare a scuola di sabato. Sarebbe vantaggioso o svantaggioso? Ci siamo ormai abituati al ritmo delle sei o sette ore giornaliere, ma farne una in meno e avere lo zaino più leggero sarebbe un vantaggio, inoltre coloro che abitano lontano potrebbero arrivare a casa molto prima. Indubbiamente tutti adoriamo dormire il sabato mattina e l’idea di avere un giorno di svago in meno non piace a nessuno. Per ora queste restano supposizioni, quello che è certo è che un cambiamento avrebbe conseguenze per tutti. E voi che cosa ne pensate? Rispondete sul nostro account twitter al sondaggio.