a cura della Redazione Scuola

– La crisi delle istituzioni europee segnate ai confini dall’emergenza profughi, una lirica di D’Annunzio nell’analisi del testo, il saggio breve sulla paura e sui sogni o la riflessione sui limiti della scienza e della comunicazione segnata dalla tecnologia in occasione dei 30 anni di internet o delle nuove avventure nello spazio. Sono questi  i temi più quotati a poche ore dalla prima prova scritta dell’Esame di Stato e, se le indiscrezioni della vigilia non saranno tradite, ci sarà tanto spazio per la riflessione personale in questa Maturità 2016. Gli spifferi non arrivano direttamente da molto in alto anche se, come sempre, difficile escludere sorprese: il voto alle donne 70 anni dopo (e/o il ruolo stesso della donna), Pascoli o un outsider contemporaneo potrebbero essere le decisioni dell’ultimo momento. Resta su tutto una considerazione di fondo: non sarà l’argomento a determinare il tema, ma sarà il modo con cui ciascuno lo affronterà. Il nostro consiglio, per i licei, è di non lasciarsi ingabbiare subito dall’analisi del testo, ma partire da quello che più vi ispira. E mi raccomando ragazzi… Rileggete! Non c’è peggior capolavoro di un tema splendido in cui non si azzecca neppure un congiuntivo. Domani, a caldo, reazioni e commenti. Vivete la maturità con noi, #nonsietesoli Forza Ragazzi, Sharing c’è!