DISUMANITÀ A PARIGI/Bambino ritrovato morto nel carrello di un aereo dalla Costa d’Avorio

Il corpo di un bambino, dall’età apparente “d’una decina d’anni”, è stato ritrovato nel carrello di atterraggio di un aereo dell’Air France proveniente da Abidjan. Lo hanno riferito fonti vicine l’inchiesta.

L’aereo, un Boeing 777, era decollato da Abidjan ieri sera, atterrando poi poco dopo le 6 di ieri mattina a Parigi.

In un comunicato, Air France, che conferma la morte di un “passeggero clandestino” senza precisarne l’età, si rammarica per il “dramma umano”.

Il corpo è stato scoperto in fondo al carrello d’atterraggio,secondo fonti dell’inchiesta. Una fonte della sicurezza della Costa d’Avorio – intervistata dalla AFP – ha osservato che “al di là del dramma umano, è la dimostrazione di una grossa breccia nella sicurezza all’aeroporto di Abidjan”.   Negli ultimi anni sono diversi i clandestini, soprattutto adolescenti provenienti dall’Africa, ritrovati morti di freddo o schiacciati nei meccanismi del carrello di atterraggio. Le temperature – fra i 9.000 e i 10.000 metri, quota raggiunta dagli aerei di linea – scendono al di sotto dei -50 gradi nell’alloggiamento del carrello non è né riscaldato né pressurizzato.

Un’altra vittima dell’Occidente, della nostra cecità umana, incapace di costruire corridoi umanitari per coloro che – disperati – gridano aiuto. Sembra invece che sia molto più facile lasciarli morire.