DIARIO DI SICILIA/Day 4 – Quotidianità
Di Angiolani Emanuele, Cichero Chiara, Crovetto Naoto, Maggi Pietro, Picardo Tommaso, Pistoia Paolo e Shelton Timothy.
Come una pianta che necessita di essere innaffiata quotidianamente, la mafia si combatte attraverso un’azione costante. Durante gli ultimi due giorni abbiamo lavorato presso la fattoria VitAttiva Bio, un’azienda agricola che gestisce terreni confiscati alla mafia,
collaborando nella piantumazione di alberi. Il concetto dell’azione quotidiana è stato ripreso negli incontri pomeridiani: a partire dagli avvocati Bianco ed Accardo, legali dell’associazione “Libero Futuro”, Vincenzo Lo Castro direttore delle aziende Eocene e Stramondo e Salvo
Vitale, compagno e amico di Peppino Impastato.
L’incontro con i legali di “Libero Futuro” e con Nicola Clemenza ha messo in luce il concetto di antimafia quotidiana : laddove la lotta alla mafia diventa un fenomeno non isolato, ma condiviso, laddove si trasformano gesti “eroici” in azioni quotidiane é possibile provocare un cambiamento. Questo può essere il risultato di piccole azioni quotidiane che sommate possono risultare determinanti.
L’incontro con Vincenzo Lo Castro ci ha permesso di osservare a capire il meccanismo dietro la produzione del gelato e della pasta, mostrandoci le loro diverse macchine, ciascuna delle quali funzionali a una diversa attività.
Questo incontro è stato per noi importante in quanto ci è stata raccontata la scelta di questo imprenditore di schierarsi nettamente contro la mafia, condannando ogni atteggiamento mafioso, pur non essendo stato direttamente da essa coinvolto: lo stesso imprenditore sostiene sia possibile combattere la criminalità organizzata anche attraverso il rispetto dei dipendenti. Troviamo che questa testimonianza possa essere un’ispirazione per tutti coloro che percepiscono la criminalità organizzata come un qualcosa di lontano da loro in quanto si tratta di una scelta coraggiosa che denota la presenza e l’importanza di valori come la legalità. Quello che ci viene trasmesso è un messaggio importante che possiamo applicare anche in altri ambiti perché la mafia vive grazie al nostro silenzio e alla nostra indifferenza.
“La mafia uccide, il silenzio pure” diceva Peppino Impastato.