DIARIO SCOZZESE/Day 16 – Una camminata faticosa

Stamattina la sveglia è suonata alle 4:50, il mio povero compagno di stanza Emanuele mi avrà insultato silenziosamente, poi sono sceso nella hall dell’albergo, dove c’erano solo un ragazzo italiano e una coppia di signori, che alle 5:30 di mattina sono scappati come se avessero appena svaligiato una banca. È arrivato dieci minuti dopo il […]