NON CE LA BEVIAMO/Dalle domande alla notizia (e viceversa)

Mass media é l’espressione usata per indicare i mezzi di comunicazione che raggiungono una grande quantitá di persone. Grazie ai mass media ogni giorno veniamo a conoscenza delle più svariate notizie. Il giornale informa su ció che accade nel mondo in modo più dettagliato e ricco di particolari di quanto normalmente avviene con la radio o la televisione. Con la parole giornale di solito si intende la pubblicazione che esce ogni giorno. Il giornale é un mass-medium relativamente recente. Alla nascita del giornale contribuiscono anche l’incontro e l’evoluzione di vari fattori economici, sociali e politici:

– La diffusione dei commerci e dei traffici inseguito alle grandi scoperte geografiche;
– I progressi nelle comunicazioni;
– La crescita di nuovi gruppi sociali;
– La sempre più forte necessitá di diffondere idee e notizie.
L’organizzazione del giornale
Il funzionamento complessivo del giornale é affidato a un direttore, che mantiene i rapporti con l’editore e con il proprietario del giornale e che nello svolgimento del sui compito si serve del lavoro della redazione. La struttura della redazione di un giornale vede impegnati, oltre al direttore, il capo redattore, i capi-servizio, gli inviati, i corrispondenti, i collaboratori esterni. Colui che va in cerca di notizie é chiamato reporter.
L’impaginazione e la grafica (dei titoli)
Partendo dall’alto in basso, i titoli degli articoli sono composti da:
– l’occhiello, che é la frase sopra al titolo che introduce l’argomento di cui si parlerá;
– Il titolo, costituito dalla notizia principale;
– Il sommario, formato da una o più frasi riassuntive dell’articolo.
– Il catenaccio, una riga o due che metteno in rilievo alcuni particolari della notizia.
Come deve essere la struttura dell’articolo ?
Il giornalista dovrebbe rispondere alle domande della “regola delle cinque w” nelle prime righe della notizia.
Raccontare subito al lettore gli elementi più avvincenti del fatto, equivale a tenere desta l’attenzione.
Non sempre si puó rispondere a tutte e cinque le domande, spesso ne bastano tre, a volte soltando due ( il who? o il what?, e il where?).