di Agata Galano
– Si è spento a 53 anni nella sua casa in Inghilterra George Michael, uno dei più grandi esponenti della musica pop. Ma George è solamente uno della grande lista di cantautori che ci hanno lasciato in questo 2016: ricordiamo il grande David Bowie, Prince, Greg Lake e tanti altri.

LA MORTE
“nessuna circostanza sospetta” afferma la polizia accorsa a casa del musicista il giorno di Natale, infatti, dopo vari accertamenti, si direbbe che George sia morto d’infarto. “E’ con grande tristezza che confermiamo la morte del nostro amato figlio, fratello e amico” – questo è quello che scrive il suo agente, Michael Lippman, nel comunicato che è stato emesso il giorno della morte del cantante – “La famiglia chiede che venga rispettata la privacy in questo momento difficile”.

LA VITA
Nato il 26 giugno 1963, George non avrebbe mai pensato di poter scalare le classifiche e di diventare una star da 100 milioni di dischi. Iniziò il suo percorso da musicista fondando insieme a Andrew Ridgeley gli Wham! Con cui riuscì a raggiungere la fama, prima d’intraprendere una carriera da solista nel 1986 con il suo album di debutto Faith. Ma George, oltre al suo impegno musicale, si dedicò anche alla politica e alla società. Ricordiamo il suo scontro con la politica di Margareth Tatcher e quella di Tony Blair e le battaglie per i diritti dei gay. Insomma, George Michael era un uomo completo, dedito alla musica ma interessato al mondo che lo circondava e, quando vedeva che qualcosa non andava, si faceva avanti senza timore.

Con grande tristezza ma anche speranza che George Michael abbia raggiunto i suoi compagni musicisti, noi di sharing vogliamo ricordarlo come la voce di “last christmas” canzone che ha fatto la storia e che è a noi molto attuale in questo clima natalizio che stiamo vivendo.