GIOVANI/Ludopatia: quando il gioco diventa una malattia

A tutti è capitato di comprare un gratta e vinci per tentare di sbarcare il lunario. Ma se vi dicessi che ci sono persone dipendenti dal gioco d’azzardo?

La ludopatia tra i giovani è un problema sempre più diffuso e preoccupante e influisce negativamente sulla salute mentale e fisica dei giovani, oltre che sulla loro vita sociale e familiare.

Secondo uno studio condotto dall’ISTAT nel 2019, il 18,5% dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha giocato almeno una volta d’azzardo nell’anno precedente. Inoltre, il 4,4% di questi giovani ha dichiarato di essere dipendente dal gioco d’azzardo.

La dipendenza dal gioco d’azzardo può avere diverse cause, tra cui il desiderio di guadagnare denaro, la ricerca di emozioni forti o l’uso del gioco come forma di fuga dalla realtà. Tuttavia, la dipendenza può portare a gravi conseguenze, come problemi finanziari, depressione, ansia, isolamento sociale e persino idee suicide.

È importante che i genitori, gli educatori e i professionisti della salute mentale lavorino insieme per prevenire la ludopatia tra i giovani. Ci sono diverse misure che possono essere adottate, come l’educazione sui rischi del gioco d’azzardo, la promozione di alternative salutari, come lo sport e la cultura, e l’accesso a supporto psicologico e medico per coloro che sviluppano la dipendenza.

Inoltre, il governo può svolgere un ruolo importante nella prevenzione della ludopatia tra i giovani, ad esempio con la regolamentazione del gioco d’azzardo online, la promozione di campagne di sensibilizzazione e la limitazione dell’accesso dei minori ai luoghi di gioco d’azzardo.

Ma conviene alla politica limitare e regolarizzare ulteriormente il gioco d’azzardo?

Gli introiti che il gioco porta nelle casse statali sono significativi e possono essere utilizzati per finanziare programmi governativi e infrastrutture. I governi hanno il dovere di proteggere i consumatori, tuttavia, a volte i politici possono essere influenzati da questi stessi gruppi di interesse per ridurre le restrizioni sui giochi d’azzardo, a scapito della sicurezza dei consumatori.

In conclusione, la ludopatia tra i giovani è un problema serio che richiede l’attenzione di tutti e i politici devono poter garantire che la regolamentazione del gioco d’azzardo sia equa e protetta dalla corruzione politica.