SUICIDIO/Un problema da non trascurare

Il suicidio in età adolescenziale è un problema che preoccupa sempre di più la società. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il suicidio rappresenta la seconda causa di morte tra gli adolescenti e i giovani adulti. Questo fenomeno può essere causato da molteplici fattori, come la depressione, l’ansia, il bullismo, l’isolamento sociale e la pressione degli adulti e dei coetanei.

La depressione e l’ansia sono due delle principali cause di suicidio tra gli adolescenti. Le difficoltà nell’affrontare i cambiamenti emotivi e sociali, che si verificano durante l’adolescenza, possono portare alla solitudine, alla tristezza e alla disperazione. Nel caso in cui questi sentimenti non venissero ascoltati in modo corretto, l’adolescente potrebbe sentirsi incompreso e arrivare ad avere pensieri suicidi. Il bullismo è un altro fattore che contribuisce al suicidio in età adolescenziale. I giovani che subiscono bullismo possono sentirsi umiliati, isolati e inutili. Se il bullismo non viene affrontato in modo adeguato, può portare a pensieri suicidi o, nei casi peggiori, al suicidio stesso.
Anche l’isolamento sociale contribuisce al suicidio. I giovani che si sentono soli e abbandonati possono avere difficoltà a trovare un senso di appartenenza.

È importante creare un ambiente sicuro e accogliente per i giovani, in cui possono esprimere le loro preoccupazioni senza alcun giudizio. Bisognerebbe parlare di più, anche nelle scuole, della salute mentale e, soprattutto, educare i giovani sull’importanza del benessere emotivo.

Se sei un giovane che sta lottando con pensieri suicidi o ti senti semplicemente solo, non esitare a chiedere aiuto: è la cosa migliore da fare, in qualsiasi momento. Ci sono molte risorse disponibili sempre pronte ad aiutarti a superare i momenti difficili. Devi trovare la forza per continuare: la vita è una, ed è meravigliosa.