di Daniela Tarquini e Andrea Perrone – Un boccone davvero amaro quello che deve mandare giù Valentino Rossi. Dopo una buona partenza e i primi giri braccato alla coda di Jorge Lorenzo, al nono giro la sua Yamaha si è inceppata in una vistosa fumata bianca: gara finita. Il guasto ha così permesso al compagno di squadra e a Marc Marquez di fare doppietta in una volata entusiasmante, decisa da 19 millesimi di secondo, e scappare nel mondiale. Chiude il podio Andrea Iannone, il migliore degli italiani, partito male ma venuto fuori nella seconda parte di gara. Il rammarico è davvero grande per Rossi: tutto è successo proprio a casa sua, nel suo tempio, e questo rende il tutto molto più difficile da accettare. “E’ un grandissimo peccato: quando si rompe la moto in gara è sempre una grande delusione, soprattutto perché negli ultimi anni succede davvero raramente. Tristezza al quadrato perché è successo proprio qui al Mugello, dove c’era tanta gente ed una bella atmosfera. Ma è un peccato perché oggi avevo un gran passo e potevo vincere la gara. Dalla pole era stato tutto più facile, ma soprattutto mi sentivo molto bene con la moto” ha detto Rossi. Il giallo del guasto al motore sembra trovare risposta nel “lotto difettoso”. Nel warm up é infatti capitato anche a Jorge Lorenzo lo stesso problema, in seguito risolto con la sostituzione del motore stesso. Per quanto riguarda Rossi, il componente incriminato sembrerebbe essere la pompa dell’acqua. Ciò che alla fine ci rimane è l’amarezza e la delusione di un campione che non é riuscito a coronare il suo sogno e quello di tanti tifosi: concludere e vincere la gara, la sua gara, quella del MuGIALLO.