Yosemite falls, dove la natura è puro stupore

di Camilla Poli

– Le tre cascate del parco nazionale dello Yosemite, situatosi in California a 350 km da San Francisco, costituiscono uno dei tanti motivi di orgoglio per il Paese. Chiamate rispettivamente Yosmite Falls, Sentinel Fall e Ribbon Fall, conquistano le prime posizioni tra le venti cascate più alte del mondo.
Il paesaggio che si può ammirare dalla cima di queste cascate è meraviglioso, ma sapete qual’è la migliore sorpresa che riservano al pubblico?

Il Parco nazionale dello Yosemite

Si tratta di un’area protetta molto vasta che si trova tre le contee di Mariposa e Tuolumne, sulla catena montuosa della Sierra Nevada, in California.
Nel 1894 è stato designato come Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per le sue spettacolari cime granitiche, i ruscelli limpidi, le grandi sequoie e le meravigliose cascate.
Circa l’89 % del parco è considerato ancora allo stato selvaggio e l’apporto delle modifiche effettuate dall’uomo è stato minimo.


Le cascate dello Yosemite

L’area naturale è ricchissima di cascate, alcune di piccola portata e non molto alte; altre maestose e di altezza vertiginosa. Le “Falls” sono attive nel periodo che va da ottobre a maggio, viceversa sono totalmente secche da agosto a metà settembre. La portata massima delle cascate è durante il mese di maggio, in cui l’acqua è molta e scende violentemente.


Visita alla cascata più alta

Il percorso più impegnativo è quello che porta alla Yosmite Falls, alta 729 metri. Il cammino in salita è molto impegnativo ma si può godere di una vista spettacolare anche dalla base, grazie ad un percorso semplice e panoramico di 1,6 km.
Invece, se si opta per un percorso non impegnativo, si può salire di soli 189 metri. A questa altezza si trova un punto panoramico sotto la massa fluttuante della cascata.


Un vero e proprio “gioco cromatico”

Durante le ultime due settimane di Febbraio le cascate dello Yosemite sono protagoniste di un favoloso “gioco cromatico” dato dall’effetto della luce solare. Infatti, per questo breve periodo dell’anno, i raggi del sole al tramonto colpiscono con una particolare traiettoria le cascate.
Queste, assumono una luce rossastra e sembrano assomigliare a fiumi di fuoco che precipitano dalle pendici della montagna. Le cascate sono anche chiamate “Horsetail Falls” ( “cascate a coda di cavallo”), per via della forma che l’acqua assume cadendo. Essa infatti, rimane compatta ed attaccata alla roccia, proprio come una coda di cavallo.


Il successo delle Yosemite

Sono 3.5 milioni le persone che ogni anno visitano le cascate del parco naturale. Tra di loro ci sono moltissimi appassionati di fotografia che non resistono all’incredibile bellezza del colore che caratterizza la cascate.

Se ti piace viaggiare e pensi che visitare incantevoli luoghi possa essere anche una forma di insegnamento, visita l’articolo “A viaggiare…si impara