La gente vuole più onestà ma detesta essere onesta
Di Elisa Pomata
-Il 19 gennaio usciva in tutte le sale cinematografiche italiane il quinto lungometraggio del duo comico Ficarra e Picone. Il cast presenta attori tipici del mondo comico, come Antonio Catania, Sergio Friscia, Tony Sperandeo ed il grande Leo Gullotta, rimasto lontano dalle telecamere per un lungo periodo.
LA TRAMA
La storia si svolge in Sicilia, nel piccolo paese di Pietrammare, dove, nello stesso momento dell’arrivo dell’ora legale, si svolgono le elezioni. I candidati sono solamente due, di mentalità e carisma completamente opposti: Gaetano Patanè, storico sindaco della cittadina, famoso per la sua corruzione, e Pierpaolo Natoli, nuovo candidato desideroso di un cambiamento basato sull’onestà. I cittadini, anch’essi convinti di voler cambiare la situazione disastrata situazione del paese, votano per Natoli.
Dopo un iniziale momento di euforia generale, i cittadini, vedendo la troppa giustizia messa in atto dal neo sindaco, iniziano ad avere dei ripensamenti riguardo la propria scelta. Essi infatti erano abituati a vivere tra tangenti, falsi permessi, tasse non pagate e cartellini timbrati senza effettive ore di lavoro; Natoli, invece, volendo “aggiustare” l’amministrazione del paese, stravolge le comode abitudini di Pietrammare.
Immersi in questo ambiente ci sono Salvo e Valentino, entrambi cognati di Pierpaolo. Essendo di due pareri differenti, Salvo inizialmente sostiene Patanè, ma appena constatata la vittoria di Natoli, agisce in piena modalità “voltagabbana”. Dopo una serie di vicissitudini, anche Valentino cambierà idea riguardo suo cognato, ed assieme a tutti gli altri cittadini del paese chiederà le dimissioni a Natoli e rivorrà indietro l’ex sindaco Patanè. Tutto questo, ovviamente, al cambio dell’ora da legale a solare.
RIFLESSO DELLA SOCIETA’
Pur inserendo la storia in un contesto assolutamente comico, l’argomento trattato è di rilevante importanza e particolarmente attuale. Il popolo italiano, infatti, spesso si lamenta della corruzione, dell’atteggiamento menefreghista ed approfittatore di coloro che ricoprono incarichi importanti nella pubblica amministrazione, ma allo stesso tempo, davanti ad individui particolarmente ligi ai propri doveri, le polemiche non tardano ad arrivare. Il problema di fondo, quindi, non sta tanto nei politici corrotti, bensì nei cittadini stessi, i quali, o si lamentano senza agire in modo concreto contro le ingiustizie, oppure danno troppa rilevanza a questioni secondarie.
L’ORA LEGALE A LOS ANGELES
Con oltre nove milioni di euro, L’ora Legale è campione assoluto d’incassi della stagione, e per questo motivo verrà presentato a Hollywood al dodicesimo LA Italia-Film, Fashion and Art Festival. Il lungometraggio farà parte della categoria “Italian Kings of Comedy”, assieme a “Beata Ignoranza” (film in uscita il 22 febbraio), “Smetto quando voglio- Masterclass” e tanti altri.
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