Festività/ Un Natale all’insegna di moda e tecnologia

Di Tea

– I regali costituiscono una parte fondamentale della tradizione natalizia mondiale. Sono attesi un po’ da tutti, ma soprattutto con ansia dai bambini che, puntualmente, scrivono una “letterina” a Babbo Natale dove elencano ciò che vorrebbero trovare sotto l’albero.
Possono essere di ogni tipo: prodotti tecnologici ,richiesti indistintamente da adolescenti e adulti; trucchi, profumi e vestiti, preferiti da donne e ragazze; giocattoli e videogame, gettonati da bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni.
Cellulari e computer sono i regali più comprati degli ultimi anni, ed infatti sono i “protagonisti” dei desideri di molti adolescenti e negli ultimi anni anche di bambini intorno a 10 anni.
Un altro oggetto molto richiesto a quell’età è l’hoverboard, un tipo di skateboard elettrico con cui ci si può muovere liberamente, divertendosi senza fare la minima fatica; in base alla qualità della marca, possono costare da 50 euro a più di 100 euro.
Un dono considerato ormai un classico, mai passato di moda, sono le costruzioni Lego. Anche in questo caso la scelta è immensa: si inizia dai pezzi di dimensioni più piccole, adatti per i bambini dai 3 ai 5 anni, e si passa gradualmente a quelli più grandi e complessi, fino a quelli adatti per costruire veri e propri modellini da collezione, pensati per adolescenti e adulti.
Le ragazze scelgono spesso l’abbigliamento di marca. Questo Natale i nomi più alla moda sono Adidas, Trasher, Supreme, Pyrex e Nike, capi molto costosi dove una semplice felpa può arrivare anche a 40 euro.
Un’altra novità tecnologica, comprata soprattutto l’anno scorso ma che anche quest’anno conquisterà molti bambini e adulti in tutto il mondo, è il drone: esistono quelli considerati giocattoli il cui prezzo sfiora i 100 euro e i modelli professionali che hanno cifre esorbitanti, soprattutto quando sono accessoriati con molteplici gadget.
Come si può notare, si tratta per la maggior parte di prodotti tecnologici mediamente costosi e questo fa riflettere su come la tecnologia sia sempre più presente nella nostra vita e su come sia desiderata da moltissime persone che, ormai, fanno fatica a rinunciarvi.
Perfino il buon vecchio libro è entrato nell’era digitale: andare in una libreria per sceglierne uno da regalare, di vera carta, è un’esperienza che ci aiuta a vivere una tradizione e a pensare a qualche cosa che possa unire chi fa e chi riceve il regalo. Chissà per quanto tempo riusciremo ancora a farlo, visto che oggi è diventato molto più semplice ordinare i libri su Internet da casa, magari in formato digitale, per leggerli su un tablet. Nonostante ciò, rimane il motto “ciò che conta è il pensiero”, anche davanti a un computer.