È ufficialmente nato il progetto della Superlega europea di calcio, ad annunciarlo sono state 12 le squadre coinvolte a partecipare, tra queste le italiane sono Juventus, Inter e Milan, il loro scopo è quello di creare una nuova competizione calcistica. Un terremoto all’interno delle società sportive, un piano che porterà allo scontro finale con la Uefa che aveva in programma per oggi, lunedì 19 aprile, di definire lo svolgimento della nuova Champions League.

Attraverso un comunicato ufficiale uscito la notte tra l’11 e il 12 aprile, 12 tra le migliori squadre  calcistiche d’Europa hanno annunciato di aver trovato l’accordo per dare vita alla Superlega. Le squadre fondatrici che hanno contribuito alla nascita della Superlega  sono: AC Milan, Arsenal FC, FC Barcelona, FC Internazionale Milano, Juventus FC, Liverpool FC, Manchester City, Manchester United, Real Madrid CF e Tottenam Hotspur. È previsto  che in un futuro vicino entrino a farne parte altre tre squadre nelle vesti di fondatori, prima dell’inizio della stagione inaugurale.

La Superlega, prevede 20 club partecipanti, dei quali 15 fissi, poiché club fondatori, e altre 5 selezionate ogni anno in base ai risultati ottenuti nella stagione precedente nei rispettivi campionati. La competizione dovrebbe iniziare ad agosto, le squadre saranno suddivise in due gironi da 10 club ciascuno che si affronteranno in casa e in trasferta, le partite si giocheranno a turni infrasettimanali, con i club che nel frattempo continueranno a giocare nei loro campionati nazionali, Questa situazione va però a scontrarsi con la UEFA che ha previsto l’esclusione dai tornei nazionali da parte delle squadre che parteciperanno. 

I club hanno affermato di voler creare la Superlega perché dopo un anno di pandemia in cui le squadre hanno giocato con gli stadi vuoti le entrate economiche sono state decisamente basse e quindi il fatturato di questi grandi club è decisamente sceso creando grandi difficoltà alla sopravvivenza delle squadre: “il nuovo torneo annuale fornirà una crescita economica significativamente più elevata ed un supporto al calcio europeo tramite un impegno di lungo termine a versare dei contributi di solidarietà senza tetto massimo, che cresceranno in linea con i ricavi della Lega. Questi contributi saranno sostanzialmente più alti di quelli generati dall’attuale competizione europea e si prevede che superino i 10 miliardi di euro durante il corso del periodo iniziale di impegno dei club.inoltre, il torneo sarà costruito su una base finanziaria sostenibile da tutti i club fondatori che aderiscono ad un quadro di spesa”.

Il presidente della Superlega sarà il patron del Real Madrid Florentino Perez. Le reazioni non si sono fatte attendere, il governo del calcio si è opposto fermamente al progetto minacciando cause e pesanti sanzioni per i giocatori,  il mondo del calcio si spacca in due. Ma i 12 club non intendono fermarsi e vogliono portare a termine il prestigioso progetto che, in meno di ventiquattro ore ha portato scompiglio anche nel mercato finanziario, infatti i titoli delle società interessate oggi hanno volato in borsa raggiungendo livelli che non si vedevano da tempo.