AMICIZIA/Una parte essenziale della nostra vita

L’amicizia è una delle componenti fondamentali della nostra vita; non oso immaginare l’esistenza di una persona sola.

Essa, a seconda dell’età, assume caratteristiche differenti. Nell’infanzia di solito si tende a considerare amico colui con cui si gioca; quando si diventa adolescenti l’amicizia diventa necessaria per sfogarsi o anche solo per un parere e, spesso, assume un ruolo più importante dei genitori. Da anziani l’amicizia, simile per alcuni tratti a quella dei bambini, è vista come un momento di svago e di ritrovo.

Manzoni dice:

“una delle più grandi consolazioni di questa vita è l’amicizia; e una delle più grandi consolazioni dell’amicizia è quella di avere qualcuno a cui confidare un segreto”.

Sbagliando, si tende spesso a considerare amici tutti coloro con cui usciamo a fare un giro una volta ogni tanto o, ancora peggio, coloro che semplicemente seguiamo sui social; ma a questi non possiamo confidare tutti i nostri segreti, ancor di più quelli maggiormente intimi.

A mio parere, l’amico deve essere colui che consiglia senza imporre le proprie idee, che ti sta accanto per quello che sei e non per quello che hai e che non sempre condivide le tue stesse idee. Per me, infatti, gli amici non devono essere nostri sosia ma più semplicemente una parte complementare di noi.

Manzoni, in sostanza, dice che la vita non sarebbe quello che è senza gli amici; la nostra esistenza, infatti, non è solo felicità, ma anche tristezza. Anche quest’ultimo sentimento, a volte, è legato all’amicizia. Se da bambini si considera amico chiunque, crescendo si capisce poi chi è bene seguire e chi evitare e, ancora avanti nel tempo, si vede, nel momento del bisogno, il vero e il falso amico.

Cito, per concludere, alcune strofe, scoperte per caso un giorno, di Gilbran Kahlil, poeta libanese:

“Amico mio, tu ed io rimarremo estranei alla vita, e l’uno all’altro, e ognuno a se stesso, fino al giorno in cui tu parlerai ed io ti ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce: e quando starò ritto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi ad uno specchio”.