#XCHISELEPERSO 4/L’unicità del Capodanno 2021

Il Capodanno 2021 verrà sicuramente ricordato da tutti noi per la sua unicità.

A causa della situazione per il COVID-19 il governo ha imposto vari divieti; da giovedì 31 dicembre tutta Italia torna zona rossa, per quattro giorni, cioè fino a domenica 3 gennaio compresa. Non si sono potute fare feste in piazza o a casa di amici e il coprifuoco è stato allungato dalle 22 alle 7 del 1° gennaio. E’ stato un Capodanno diverso, chiusi in casa con la propria famiglia. Fuochi d’artificio e giochi di luce hanno illuminato le piazze delle principali città, ma senza la presenza delle persone, rimaste in casa per via del coprifuoco.

Tuttavia, purtroppo, non sono mancate le disgrazie. Come ogni anno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha rilasciato il bollettino di Capodanno che vede la tragica morte di un ragazzino di 13 anni. Il giovane si sarebbe ferito all’addome a causa dell’esplosione di una batteria di petardi difettosi in un campo nomadi ad Asti. E’ stato subito portato al pronto soccorso, dove è deceduto poco dopo.

Quest’anno gli interventi dei Vigili del Fuoco sono diminuiti a causa delle restrizioni imposte dalla situazione attuale: 229 a differenza dei quasi 700 dello scorso anno. A Napoli una donna di 52 anni è stata colpita da una scheggia metallica che le si è conficcata tra la fronte e il naso, causata, anche qui, dallo scoppio di un petardo. I feriti da arma da fuoco sono stati 13, mentre 48 persone sono state arrestate dalle Forze dell’Ordine a causa di comportamenti illeciti e detenzione di materiale illegale. Inoltre, non sono mancate le multe per feste private che violavano le restrizioni imposte dal decreto.

Speriamo, tuttavia, che i sacrifici fatti dalla maggior parte degli italiani possano contribuire al rallentamento della diffusione del virus ed a un inizio anno migliore.