OLTRE LA PANDEMIA/E se il futuro cominciasse a 16 anni?

Tra le grandi discussioni politiche dell’ultimo periodo che, giustamente, si concentrano su vaccini, lockdown ed economia, capita anche che si facciano largo altri problemi, sicuramente secondari, ma non per questo non degni di nota.  Uno di questi è la spinosa questione del diritto di voto a partire dal compimento dei sedici anni di età.