VERSO CAPODANNO/Due + uno motivi per non usare più i fuochi d’artificio

25 dicembre. Natale. 31 dicembre. Capodanno. Botti. Botti. Botti. Feriti. Morti. E ancora morti.

È solitamente questa la successione degli avvenimenti che si verifica ogni anno – ogni anno – durante la pausa natalizia.
La causa, se non si fosse ancora capito, sono i botti, i fuochi d’artificio, che causano feriti e morti.

I motivi sono prevalentemente due:

1- La maggioranza dei botti venduti sono fuori legge.

Venduti a basso costo e provenienti da paesi dove le leggi a riguardo sono quasi inesistenti, questi fuochi d’artificio esplodono anche solamente scuotendoli, hanno una potenza molto più forte del consentito e producono schegge non visibili ai raggi x.

Ricorda che, per essere legali, i fuochi devono riportare sull’involucro:

– il numero del decreto che ne autorizza la vendita;

– il nome del prodotto;

– la ditta produttrice;

– la categoria d’appartenenza;

– le modalità d’uso;

2- Gli acquirenti usano spesso i fuochi in maniera irresponsabile.

Fenomeno diffuso fra giovani e meno giovani, è la causa principale di perdita d’arti. L’uso irresponsabile può ferire non solo chi “spara”, ma anche chi si trova nelle vicinanze.

Ricorda:

– allontana sempre i bambini;

– usali sempre e solo all’aria aperta;

– non lanciare botti verso luoghi affollati;

– se un fuoco non si accende con la miccia, non provare ad accenderlo diversamente.

Se tutto ciò non ti basta, ecco 2+1 motivi per non usarli:

1- I bambini:

I bambini, specie se hanno meno di 2 anni, sono molto sensibili ai fuochi d’artificio, che possono urtare il loro udito e il loro sistema nervoso.

2- Gli animali:

Gli animali hanno un udito molto più sensibile di quello degli umani.

Se usi i fuochi d’artificio, sappi almeno che:

– gli animali selvatici in fuga spesso si perdono e muoiono;

– i fuochi creano panico e disorientamento negli uccelli che, volando via, vanno a sbattere contro i tralicci dell’alta tensione;

– i pesci ingeriscono i detriti e/o rimangono impigliati nei resti;

le farfalle perdono l’orientamento e rimangono ferite;

dopo l’utilizzo dei fuochi, i riabilitatori della fauna hanno notato un aumento di animali orfani.

3- Ambiente:

Le esplosioni rilasciano nell’aria sostanze velenose che respiriamo e che, con le piogge, vanno ad inquinare le falde acquifere. Si calcola che, nella sola notte di Capodanno, si rilasci nell’aria la stessa quantità di sostanze chimiche velenose che si rilascerebbero in circa un mese e mezzo.

Che senso ha, allora, adottare per un anno intero il sistema delle targhe alterne per poi permettere tutto questo inquinamento in una sola notte?

–> Ora che sai a cosa vai incontro, sei ancora sicuro che festeggerai questo Capodanno alla solita maniera?