di Rachele Alvarado

– Quasi tutti possiamo dire di essere andati all’Acquario, ma a breve non sarà più come lo conosciamo. L’Acquario di Genova, il più grande di tutta Italia, compie 25 anni e per festeggiare si rinnova diventando in tutto e per tutto simile ad un’esperienza del futuro.

Al tradizionale si mescola la tecnologia, rendendo il tutto sempre più interattivo e affascinante dando vita a un acquario 2.0. Alla nota camminata tra specie animali colorate che popolano i mari si affianca la realtà virtuale garantendoci un tour a 360°.
Un’innovazione sarà nella Grotta delle Murene, una vasca cilindrica che si estende per oltre 6 metri in altezza, il portale a effetto olografico che ci farà conoscere più da vicino i predatori marini. Ma la vera sorpresa è l’installazione di 8 poltrone dotate di audio e visori all’ultima tecnologia che ci consentirà di vivere per 3 minuti un’esperienza che simula l’immersione, dando l’impressione di calare metro dopo metro fino agli abissi dai quali appariranno davanti ai nostri occhi curiosi pesci. Ma Genova e il suo acquario non si sono dimenticate dei bambini: per loro è stata riservata un’esclusiva esperienza digitale; la postazione di gioco Fish Making permetterà di creare il proprio pesce personalizzato e di liberarlo in una vasca virtuale. Attraverso un semplice schermo touch, scegliendo il colore del corpo, delle pinne e della bocca del pesce, i più piccoli lo vedranno prendere vita, anche la parte istruttiva ha un ruolo in tutto ciò: difatti, a seconda delle caratteristiche scelte dal bambino, il pesce avrà determinate qualità, abitudini alimentari e capacità motorie. In era di app e smartphone l’Acquario di Genova non arriva impreparato, difatti ha creato un’applicazione dalla quale si potranno scaricare sul proprio smartphone video, schede di approfondimento e audioguide per essere sempre aggiornati. La visita si preannuncia un’esperienza sempre più coinvolgente, l’Acquario del futuro è arrivato, a Genova.