Vertice Europa e Africa: aiutare i paesi africani per regolare l’immigrazione

di Davide

– Il 29 novembre, ad Abidjan, in Costa d’Avorio, ha avuto inizio il vertice tra paesi europei e africani : lo scopo è quello di creare una situazione in Africa che possa favorire la permanenza dei giovani in questo continente, facendo cessare così i tantissimi problemi legati all’immigrazione.

I politici più importanti che hanno partecipato a questo tour istituzionale sono Paolo Gentiloni, Angela Merkel, Emmanuel Macron e i presidenti dell’Unione Europea Donald Tusk e Jean-Claude Juncker. Tutti i paesi Europei hanno messo mano ai fondi che possedevano per donare soldi all’Africa, in modo da renderla sempre di più organizzata e sviluppata: ovviamente c’è stato anche un intenso lavoro dei presidenti africani che si stanno operando per portare sempre più equità e ricchezza nei loro paesi.

È un dato di fatto che Stati come l’Angola fino a poco tempo fa erano in preda al disordine e alla crisi, ma grazie alla politica svolta dai presidenti stanno crescendo moltissimo, creando posti di lavoro che fanno rimanere tantissimi giovani in quei determinati paesi. Il presidente ivoriano Alassane Ouattara ha lanciato un appello a tutti i cittadini ivoriani, invitandoli a rimanere nel loro paese, avendo speranza nel futuro.

Inoltre Emmanuel Macron e Paolo Gentiloni hanno anche discusso su come poter lavorare insieme sul campo, sottolineando più volte che il fenomeno della migrazione dev’essere gestito in cooperazione e non individualemente. Molto orgoglioso del lavoro svolto sul territorio è il Presidente del Consiglio italiano, il quale afferma che i flussi migratori in Italia sono crollati drasticamente passando dalle 102.000 persone del luglio 2016 a 33.000 nel 2017. Questo incontro è molto positivo, perchè si sono discussi importantissimi temi, dai quali dipende il destino dell’Africa e di conseguenza dei flussi migratori. Le idee espresse sono state accolte e condivise da tutti i Premier. L’auspicio ora è che anche altri Stati diano un contributo al fine di finanziare questo progetto difficile ma non impossibile.